Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] straordinaria di penitenza. Gli apologisti, soprattutto Giustino, procedettero allo stesso modo. L'interpretazione ha riscontro in passi di Durando e di Sicardo, trova nel Convivio (II, 1) di Dante un'ampia esplicazione (onde si può fare a meno ...
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ORO (fr. or; sp. oro; ted. Gold; ingl. gold)
Giovanni D'ACHIARDI
Alberico BENEDICENTI
Pietro ROMANELLI
Maria ACCASCINA
Mario LEVI MALVANO
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È uno dei pochi elementi conosciuti fino dalla più remota [...] così come buone produttrici d'oro furono la Spagna, nella quale Giustino narra che l'oro si trovava nei campi lavorando con l' ; N. Parravano, Sulle amalgame di oro, in Gazzetta chimica it., XLVIII, ii, p. 213, e XLIX, i, p. i; v. inoltre le pubbl ...
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In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] 2) e in altri scritti del cristianesimo antico (I Clem., 42; Giustino, Apol., I, 39). Da questa concezione presero lo spunto le leggende intorno agli apostoli, fiorite dal sec. II in poi. (Circa le leggende sugli apostoli cfr. la vasta sezione della ...
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UMBRIA
Alberto Melelli
Alessandra Manfredini
Dorica Manconi
Maria Rita Silvestrelli
Paola dell'Acqua
(XXXIV, p. 654; App. II, II, p. 1057; III, II, p. 1010; IV, III, p. 715)
Popolazione e assetto [...] A.GE.I., Le aree emergenti. Verso una nuova geografia degli spazi periferici. ii. L'Italia emergente, a cura di C. Cencini, G. Dematteis, B. Ducale di Gubbio o il castello Bufalini a San Giustino. Più difficili restano gli interventi a Palazzo Trinci ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] doveva al pari di lui essere da tutti onorato e adorato (Filipp., II, 9-11). Una formula più ampia faceva anche menzione espressa e dava di tutte le cose, fu tracciato nelle linee principali da Giustino e Ireneo in Oriente, da Ippolito e Novaziano a ...
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Antica città della Cirenaica, da cui la regione prese il nome, posta quasi sul ciglio dell'altipiano, a 622 m. s. m., distante dalla costa 5 km. in linea d'aria, e 17 km. lungo la rotabile che la congiunge [...] 'iscrizione di Cirene è detto Batto Aristotele; Giustino lo chiama Aristeo. Nella "stele dei fondatori rivolta verso levante: ma il tempio attuale è quello ricostruito nel sec. II. d. C., dopo la distruzione portata dalla rivolta giudaica. Il tempio ...
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Titolo del libro che, nel Nuovo Testamento, segue immediatamente i Vangeli.
Ha una funzione intermedia: continua, nella narrazione dei fatti, i Vangeli e incornicia l'insegnamento apostolico contenuto [...] giudaiche.
Più evidenti diventano le tracce degli Atti dopo la metà del sec. II, quando si può già considerare costituito, nel suo complesso, il canone del Nuovo Testamento. Giustino martire in più luoghi ha presente, oltre al terzo Vangelo, gli Atti ...
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PUNICHE, GUERRE
Arnaldo Momigliano
. Si designano con tal nome tre guerre fra Roma e Cartagine avvenute rispettivamente tra gli anni 264 e 241 a. C. (con una ripresa nel 238 a. C.); 219 e 201; 151 e [...] -17; alcune notizie in Appiano, Trogo Pompeo (Giustino), alcune brevi biografie (di Appia Claudio, Duilio, IV, Parigi 1913-20; G. De Sanctis, Storia dei Romani, III, i-ii, Torino 1916-17 (per le due prime guerre); H. Delbrück, Geschichte der ...
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È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] , e solo posteriomiente, cedendo alla volontà di Giustiniano, l'approvò non senza riserve.
Un'influenza oecumen., Parigi 1882; Wernz, Ius Decretalium, I, Roma 1905, n. 178 segg.; II, 2, 1906, n. 843 segg.; Chelodi, Ius de personis, 2ª ed., Trento ...
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Col nome di Bitinia si suole intendere la regione dell'Asia Minore limitata a nord dal Mar Nero, a occidente dal Bosforo, dal Mar di Marmara e dall'ultimo tratto del corso inferiore del Rindaco, a oriente [...] Nicomede abbia diviso il regno con i Galli suoi alleati, come dice Giustino. Nel 264 a. C. Nicomede fondò sul golfo di Astaco una Prusia I succedette circa il 181 a. C. suo figlio Prusia II, che ereditò la lunga rivalità contro il regno di Pergamo, ma ...
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giustinopolitano
agg. e s. m. (f. -a) [der. del nome lat., Iustinopŏlis, dato inizialmente alla città (a. 568), in onore dell’imperatore d’Oriente Giustino II], letter. – Della cittadina di Capodistria (slov. Koper), situata sulla costa nord
-occid....
posteodosiano
posteodoṡiano (o postteodoṡiano) agg. [comp. di pos(t)- e del nome dell’imperatore romano Teodosio II (410-450): v. teodosiano]. – Relativo alla legislazione imperiale romana posteriore alla codificazione di Teodosio II (e anteriore...