RIFORMA (ted. e ingl. Reformation)
Alberto Pincherle
Questo termine, che ha finito con acquistare larga varietà di accezioni, viene generalmente applicato a innovazioni o mutamenti profondi nella vita [...] rivelazione. Il Verbo - pensavano già apologeti come Giustino - ispirò anche i sapienti della Grecia benché meno 2 (cfr. A. Pincherle, in Riv. stor. ital., s. 4ª, II, 1931, fasc. 2); C. Morandi, Problemi storici della Riforma, in Civiltà moderna ...
Leggi Tutto
PIETRO Apostolo, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
Capo dei dodici Apostoli scelti da Gesù per la diffusione del Vangelo. Il nome Pietro, a lui dato da Gesù stesso (Matteo, XVI, 18; Giovanni, I, [...] e quello di Paolo nella lettera ai Romani. Eusebio (Hist. Eccl., II, 14, 6) la colloca sotto l'impero di Claudio (anni 41- S. Clemente Romano, nel Pastore di Erma, in Ippolito, in S. Giustino. Origene è il primo a parlare di una seconda lettera di S. ...
Leggi Tutto
Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] 'Apocalisse è anche citata come opera di Giovanni uno degli apostoli, da Giustino martire (Dial. cum Tryph., 81; Apol., 28, 1). Melitone di difficoltà d'interpretazione a due Padri della fine del II e del principio del III secolo: Ireneo ed Ippolito ...
Leggi Tutto
Con questo nome (gr. "Ηπειρος o "Απειρος "terraferma"; lat. Epīrus) gli abitanti delle isole di Corfù e Cefalonia denominarono ab antiquo le opposte sponde del continente ellenico, che è quanto dire la [...] di lui, e dopo un breve regno del fratello di Eacida, Alceta II il potere regio passò nel 307 a Pirro, figlio d'Eacida, ancora almeno quattro mogli (una quinta, di cui è menzione in Giustino, non è così certa), che gli assicurarono per un certo ...
Leggi Tutto
METASTASIO, Pietro
Arturo Pompeati
Poeta, nato a Roma il 3 gennaio 1698, morto a Vienna il 12 aprile 1782.
La vita nel periodo italiano. - Figlio di Felice Trapassi, d'Assisi, già soldato del papa e [...] 1717, il quale contiene fra l'altro la tragedia Giustino, costruita sullo stampo di quelle del Gravina, ma di M., Bari 1921; Vernon Lee, M. e l'opera, in Il Settecento in Italia, II, Milano 1882; G. Carducci, P. M., in Opere, XIX, e Metastasiana, in ...
Leggi Tutto
Consiste nell'indicazione del tempo in cui un fatto è avvenuto o un atto è stato compiuto. La data si riferisce generalmente al calendario in uso, ma nella formazione di essa entrano talora altri elementi, [...] cominciò a contare l'era di Diocleziano o dei martiri. Giustiniano nel 537 fece obbligo di usare l'anno di principato, Greci e poi ai Romani, nei cui monumenti appare già nel sec. II. Nell'alto Medioevo fin verso il sec. XIII si trova usato per la ...
Leggi Tutto
Città della Lombardia, posta al limite meridionale delle colline che costituiscono le ultime propaggini delle Prealpi bergamasche, dove queste lambiscono l'alta pianura lombarda. Giace a 45°43′ N. e 9°46′ [...] ebbero origine ab oppido Orobiorum Parra, e li dice Cenomani; Giustino (XX, 5, 8) annovera Bergamo tra le città fondate di Bergamo, 1909, pp. 35-39; G. Locatelli, I Serassi, ibid., anno II, n. 1, 2, 3; C. Caversazzi, L'Archivio della cappella di S. ...
Leggi Tutto
VELÁZQUEZ, Diego Rodríguez de Silva y
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Siviglia il 6 giugno 1599, morto a Madrid il 7 agosto 1660. Il padre lo mise agli studî letterarî, ma ben presto si accorse [...] con affettuosa cavalleria la resa di Breda dall'eroico Giustino di Nassau). Il ritratto del generale, dipinto a Un dipinto di V. nella Gall. Borghese?, in Bollettino d'arte, n. s., II (1922-23), pp. 97-100; A. Bredius, in The Burl. Mag., XLVI ...
Leggi Tutto
Dottrina cattolica. - Intorno all'esistenza e alla natura di Dio, l'insegnamento cattolico distingue nettamente un doppio ordine di verità: quelle che si conseguono con la nativa capacità dell'intelletto [...] , son existence et sa nature, Parigi 1919; C. Pesch, Pralectiones dogmaticae, 6ª ed., II, Friburgo in B. 1925; A. Zacchi, Dio, 2ª ed., Roma 1925, voll. 2 della sua certezza e validità immediata (Giustino, Giovanni Damasceno, Tertulliano, gli ...
Leggi Tutto
HÄNDEL, Georg Friedrich
Fernando Liuzzi
Musicista, nato a Halle sulla Saale il 23 febbraio 1685, quattro settimane avanti il suo grande emulo J. S. Bach. La famiglia apparteneva alla modesta borghesia [...] quattro Coronation Anthems per l'avvento al trono di Giorgio II e, mentre le sue opere "italiane" correvano per 1734; Ariodante, Alcina, ivi 1753; Atalanta, ivi 1736; Arminio, Giustino, Berenice, ivi 1737; Faramondo, Serse, ivi 1738; Imeneo, ivi ...
Leggi Tutto
giustinopolitano
agg. e s. m. (f. -a) [der. del nome lat., Iustinopŏlis, dato inizialmente alla città (a. 568), in onore dell’imperatore d’Oriente Giustino II], letter. – Della cittadina di Capodistria (slov. Koper), situata sulla costa nord
-occid....
posteodosiano
posteodoṡiano (o postteodoṡiano) agg. [comp. di pos(t)- e del nome dell’imperatore romano Teodosio II (410-450): v. teodosiano]. – Relativo alla legislazione imperiale romana posteriore alla codificazione di Teodosio II (e anteriore...