Nome di alcuni re spartani della famiglia degli Euripontidi.
1. Archidamo I. - Figlio e successore di Anassidamo, regnò circa il 600 a. C. (Paus., III, 7, 6).
2. Archidamo II. - Figlio di Zeussidamo, che [...] , XV, 6 (notizia inesatta); 72, 3; Plutarco, Agesilao, 33-34; Giustino, VI, vi, 6; Isocrate, Archidamo, Epistola, IX, 4. Per il periodo III, 10, 3; 10, 6; Isocrate, l. cit.; Eschine, II, 133. Per la spedizione in Italia e la morte: Diodoro, XVI, ...
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È termine speciale alla monetazione d'argento nel periodo imperiale romano, poiché, durante la repubblica, dal 268 a. C. in poi, (cioè da quando apparve, accanto alla coniazione d'argento dell'officina [...] da Aureliano (270-75 d. C.). Sotto Claudio II il Gotico circolavano quelle monete che i numismatici chiamarono anche di
silica. Ma, essendo andata decrescendo sempre più da Giustino a Leone III Isaurico, non si può più identificarla con certezza ...
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Tale è il nome della dinastia dei re macedoni che regnarono fino ad Alessandro. Secondo la narrazione d'Erodoto tre fratelli argivi Gavane, Aeropo e Perdicca discendenti dall'Eraclide Temeno andarono tra [...] abbiamo altra informazione che quella problematica di Giustino secondo, il quale avrebbe mostrato saggezza di Beloch, vedi la letteratura citata dal Kärst, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., II, coll. 688-689, dal Kahrstedt, ibid., X, col. 688; Hoffmann ...
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Nome di alcuni personaggi cartaginesi.
1. Figlio di Annone ('Αμίλκας ὁ "Αννωνος, Erodoto). - Generale cartaginese, che ebbe il comando della spedizione del 480 a. C. in Sicilia. La cresciuta potenza di [...] I, 215 segg.; Freeman, hist. of Sic., II, 118 segg. (trad. ted. di B. Lupus, II, 159 segg.); Lenschau, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., 313. A. morì prima che si potesse svolgere il processo.
Fonti: Giustino, XXII, 23; Diodoro, XIX, 70-72.
Bibl.: A. ...
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Dal linguaggio comune, in cui significava originariamente generazione, produzione, questo termine, come già il greco κρισις, passò al linguaggio filosofico-religioso per indicare l'origine del mondo mediante [...] II. Per la storia di questa dottrina nel cristianesimo vedi specialmente: Tertulliano, Adversus Hermogenem; Origene, De principiis e Adversus Celsum; Giustino der philosph. Begriffe, 4ª ed., Berlino 1929, II, pp. 775-77; J. Caird, Fund. ideas ...
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Detto il Platone ebraico, nato intorno al 30 a. C. (di stirpe sacerdotale secondo S. Gerolamo), ambasciatore nel 40 d. C. a Caligola, per chiedere la cessazione delle persecuzioni contro gli Ebrei, fu [...] ebrei - né per i cristiani, come Giustino - vanteria utilitaria quale era nei sacerdoti egiziani minor, Berlino 1896 segg.
Bibl.: E. Zeller, Philos. d. Griechen, 5ª ed., III, ii, Lipsia 1923, pp. 385-467; E. Schürer, Gesch. d. jüd. Volkes, IV, ed., ...
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Era una istituzione caritatevole del cristianesimo antico, fiorente soprattutto nei secoli III e IV, che consisteva in una cena, alla quale qualche membro facoltoso invitava in casa sua i poveri e specialmente [...] provenga dal banchetto sacro detto κλάσις τοῦ ἄρτου o fractio panis (Atti, II, 42, 46; cfr. Luca, XXIV, 35; Didachè, IX, 3 preghiera di lode e di ringraziamento a Dio (ὁ εὐχαριστηϑεὶς ἄρτος, Giustino, Apol., I, 65.5), era consacrato nel corpo e nel ...
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Scultore e architetto. Nacque in Padova circa il 1434 dall'orefice Bellano; vi morì fra il 1496 e il 1497. Quando Donatello venne a Padova la prima volta nel 1443, egli era ancora bambino; ma dieci anni [...] il monumentino di Giacomo dei Zocchi per la chiesa di S. Giustino. Nel 1479 viene mandato dal governo veneziano, insieme con Gentile Bellini, a Costantinopoli, avendo Maometto II richiesto alla repubblica l'opera di un pittore e di uno scultore ...
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Questo termine, benché coniato durante le discussioni teologiche della Riforma protestante, esprime cosa molto più antica e cioè l'avversione contro la legge mosaica e le sue pratiche rituali, o addirittura [...] indifferente al conseguimento della salvezza. Un antinomismo poggiante su basi materialistiche si trova già menzionato nella Sapienza (II, 1-21). Giustino (Dial. c. Tryph., 141) parla di certi ebrei, secondo i quali chi crede nella circoncisione può ...
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. Popolo che abitava a Oriente del corso inferiore del Giordano e della parte settentrionale del Mar Morto, nel tratto compreso circa tra i torrenti Jabbok al N. e Arnon al S.
Il nome di questo popolo [...] All'epoca dei Romani gli Ammoniti passarono sotto il loro dominio, ed erano ancora numerosi a mezzo il sec. II d. C. a detta di Giustino Martire (Dial. cum Triph., 119). Poco più tardi cominciarono a fondersi con le tribù arabe d'oltre Giordano (cfr ...
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giustinopolitano
agg. e s. m. (f. -a) [der. del nome lat., Iustinopŏlis, dato inizialmente alla città (a. 568), in onore dell’imperatore d’Oriente Giustino II], letter. – Della cittadina di Capodistria (slov. Koper), situata sulla costa nord
-occid....
posteodosiano
posteodoṡiano (o postteodoṡiano) agg. [comp. di pos(t)- e del nome dell’imperatore romano Teodosio II (410-450): v. teodosiano]. – Relativo alla legislazione imperiale romana posteriore alla codificazione di Teodosio II (e anteriore...