MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] 1696 il M. fu attivo a Roma presso i teatri Tordinona e Capranica: scrisse le nuove parti per la replica del Giustino di Nicolò Beregan (nella revisione poetica di Silvio Stampiglia), del Flavio Cuniberto e del Re infante, entrambi di Matteo Noris ...
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ZUCCHI, Bartolomeo
Marzia Giuliani
– Primogenito del nobile Gasparo, figlio di Giovanni Antonio e di Caterina Confalonieri da Carate, e di Anna Cernuschi, parente del cardinale di Toledo Gaspar Quiroga [...] la passione per l’archeologia sacra e la storia ecclesiastica. A Roma esordì come volgarizzatore di testi latini antichi (Giustino historico illustre ne le historie esterne di Trogo Pompeo, Venezia, A. Muschio, 1590) e moderni (Del bene de lo ...
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VIALE, Ambrogio
Lorenzo Trovato
– Nacque il 3 dicembre 1769 a Cervo, in Liguria, da Giuseppe e da Antonietta Siccardi (o Sicardi), secondo di otto figli.
La famiglia Viale (all’origine Vialis o Viallis) [...] delle Amazzoni, assumendo come fonte l’epitome delle Historiae Philippicae di Pompeo Trogo, realizzata dallo storico Marco Giuniano Giustino.
Nel 1790 Viale, che da sempre aveva mostrato idee riformiste, fece suoi i principi rivoluzionari, fino a ...
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GHISLIERI, Michele
Filippo Crucitti
Abramo di Mosè di Elia, ebreo, nacque a Roma nel 1563. Quando, il 4 giugno 1566, nel corso di una solenne cerimonia in S. Pietro, fu battezzato da papa Pio V Ghislieri, [...] comprende opere di Sesto Empirico, Dionigi Aeropagita, Ippocrate, Aristotele, Gregorio di Nissa, Giovanni Crisostomo, Giustino, Epifanio, Paolino, Cirillo di Alessandria, Giovanni Cassiano, Sidonio Apollinare, Francisco Suarez, Tommaso Moro, il ...
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ACCIAIUOLI, Zanobi
Abele L. Redigonda
Nacque a Firenze da Raffaele d'Agnolo, il 25 maggio 1461. Per il bando che aveva colpito la sua famiglia (1464), rientrò a Firenze a sedici anni e fu educato alla [...] in laudem Urbis Romae,Romae 1511, dedicata al cardinale Giulio de' Medici. Notevole è la sua traduzione del filosofo S. Giustino, stampata a Parigi nel 1511 (e nuovamente a Basilea nel 1536). Scrisse inoltre molte poesie, di cui un'ampia raccolta ...
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LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] . 297-304).
Le prose sono ordinate nella raccolta delle Prose degli Arcadi (Roma 1718), eccetto la vita di Giovanni Giustino Ciampini in Vite degli Arcadi illustri (II, Roma 1710, pp. 195-254). Esse raccolgono i discorsi e le declamazioni pronunciate ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] private, con ripercussioni anche nelle università, si intensificò l'amicizia del C. con B. Croce e, più ancora, con Giustino Fortunato; la consuetudine con quest'ultimo lasciò una traccia profonda nel suo spirito.
Nella raccolta da lui curata, In ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] . Maestri organisti, cantori e strumentisti dal 1436 al 1920, Firenze 1987, pp. 458 s.; R. Bossard, G. L., "Il Giustino": eine monographische Studie, Baden-Baden 1988; N. Ghiglione, G.A. Grossi: un fecondo musicista del Seicento, in La musica sacra ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] lesse il libro De statu Ecclesiae et legitima potestate Romani pontificis, pubblicato a Francoforte nel 1763 sotto il nome di Giustino Febronio, ma in realtà dovuto alla penna del vescovo suffraganeo di Treviri, Nikolaus von Hontheim, le cui teorie ...
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QUARTARONI, Domenico
Federica Favino
QUARTARONI (Quartaironi, Quarteroni), Domenico. – Nacque a Messina nel 1651 (Proja, 1840, p. 1). Non sono noti i nomi dei genitori.
Dalle sue suppliche indirizzate [...] erudito ben introdotto nella società colta romana. Era di certo membro dell’Accademia fisico-matematica di Giovanni Giustino Ciampini; vi aveva compiuto osservazioni astronomiche (1680-81, 1689) e proposto soluzioni a diversi problemi di matematica ...
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giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...