Schoof, Dick (propr. Hendrikus Wilhelmus Maria). – Uomo politico neerlandese (n. Santpoort 1957). Funzionario dal 1988 del Ministero per l’educazione e le scienze, negli anni successivi ha ricoperto vari [...] poi rivestito la carica di segretario generale del Ministero di giustizia e sicurezza (2020-24). Dopo una lunga militanza di coalizione composto dal Partito della libertà (PVV), di Wilders, dal Partito popolare per la libertà e la democrazia (VVD) ...
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Migliore, Gennaro. – Uomo politico italiano (n. Napoli 1968). Laureato in Fisica e iscritto come pubblicista all’albo dei giornalisti, dopo aver partecipato a lungo a movimenti pacifisti e studenteschi [...] alla Camera. Tra i fondatori nel 2009 di Sinistra ecologia e libertà, nel 2013 è stato rieletto come deputato e fino al 2014 è stato nominato Sottosegretario di Stato al Ministero della Giustizia nel governo Renzi, riconfermato nel governo Gentiloni. ...
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Carlassare, Lorenza . - Giurista e costituzionalista italiana (Padova 1931 - ivi 2022). Laureata giovanissima, è stata allieva di V. Crisafulli. È stata la prima donna in Italia a ricoprire una cattedra [...] anche all'università di Verona e Ferrara. Dal 2014 Accademica dei Lincei, membro del Consiglio di presidenza di Libertà e Giustizia, ha fatto parte della Commissione per le riforme costituzionali istituita nella XVII legislatura. Nel 2008 ha fondato ...
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Uomo politico e avvocato italiano (n. Bari 1955). Avvocato penalista, procuratore legale dal 1981 e avvocato cassazionista dal 1995, dal 1994 è professore di sicurezza e salute del lavoro presso il Politecnico [...] alla Camera dei Deputati nel 2008, 2013 e 2018 prima nelle fila del Popolo della libertà e poi di Forza Italia, dal 2021 al 2022 è stato Sottosegretario di Stato alla Giustizia del governo Draghi. Nel 2022 è stato eletto in Senato nelle fila di FI e ...
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Giornalista italiano (Roma 1884 - ivi 1966). Direttore del quotidiano democratico Il Mondo (facente capo a G. Amendola) nel periodo più grave dell'opposizione al fascismo, dopo la soppressione del giornale [...] (1926) si rifugiò (1927) in Francia, dove fu tra i fondatori (1929) del movimento di "Giustizia e Libertà". Rientrato in Italia nel 1945, fu ministro senza portafoglio nel primo gabinetto Bonomi e deputato all'Assemblea costituente (1946). Eletto ...
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Letterato (Pest 1851 - Szentendre 1920), figlio di Kornél. Le sue opere liriche e narrative, che nel loro pathos rappresentano l'eredità spirituale di Petőfi (Kőltemények, "Poesie", 1876; Szabadság, Haza, [...] "Libertà, Patria", 1888; Márciusi Dalok, "Canti di marzo", 1899; Költemények, 1904), si ispirano al patriottismo, all'amore e a un romantico senso di giustizia sociale. Fu anche traduttore, stimato per la maestria formale dei suoi versi (Don Juan di ...
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Luciani, Massimo. – Giurista italiano (n. Roma 1952). Avvocato, docente di Istituzioni di diritto pubblico presso l’università “La Sapienza” di Roma fino al 2022, dal 2015 al 2018 è stato Presidente dell’Associazione [...] dei Lincei dal 2021, presiede la Commissione bioetica. Ha pubblicato libri tra l’altro sui sistemi elettorali, sulle libertà economiche e sulla giustizia costituzionale. Nel 2025 è stato eletto dal Parlamento Giudice della Corte Costituzionale. ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] dei prezzi pur migliorando i salari. Tollerò una certa libertà politica, grazie alla quale si realizzò una singolare alleanza Pernambuco H. Câmara aderì al movimento di opposizione "Azione, giustizia e pace" fondato da 32 vescovi. Nel 1967 furono ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] fine e sui mezzi per arrivare alla salute, affinché nella piena libertà delle loro decisioni si rendano disposti a partecipare alla salute; per arricchita di carismi. Tali carismi obbligano, non per giustizia, ma solo per carità, chi li riceve a ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] misto ebbe il merito di porre a fuoco il problema della libertà nella sfera della politica. Con riferimento a Roma trovò i solo perché, secondo Vico, attua mediandoli il vero e il certo, giustizia e forza, ma in quanto di continuo si crea e si ricrea ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...