PITTI, Iacopo
Adriana Mauriello
PITTI, Iacopo. – Nacque a Firenze il 26 gennaio 1519 da Francesco e da Ginevra Lanfredini.
Originari di Semifonte, località della Toscana tra la Val d’Elsa e la Val di [...] . Negli elenchi dei priori, dei gonfalonieri di Giustizia e degli ambasciatori della Repubblica fiorentina, il nome di opporsi con la forza al rientro dei Medici e alla perdita della libertà.
Il terzo libro non va al di là dell’intento di allargare ...
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BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] destinato a una vita universitaria tranquilla. Le stesse libertà intellettuali nella lettura e nel commento dei testi giuridici dovette accettare incarichi assai pesanti nella Corte di giustizia di Trento: polemiche avvocatesche con Antonio Mazzetti e ...
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BENEDETTO da Carlone
Ottavio Banti
Popolano fiorentino di professione pianellaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, figlio di un Tendi, è nominato per la prima volta nelle cronache in occasione [...] a cavallo le vie di Firenze, seguito da gran folla, tenendo in pugno il gonfalone di giustizia, B. fu al suo fianco, tenendo il vessillo della "libertà".
La sconfitta dei Ciompi, il 31 ag. 1378, non doveva perciò avere ripercussioni sfavorevoli sulla ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] familiari e non soddisfacendo il bisogno di giustizia dei Beneventani, sopraffacendoli e ingiurandoli singolarmente Zazo, L'arcivescovo G. de C. difensore in Benevento nel XIII secolo delle libertà cittadine, in Samnium, XXXI (1958), 1-2, pp. 1-9; L' ...
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COSTA, Franco
Mario Casella
Nato a Genova il 6 giugno 1904 da Franco e da Maria Zunini, compì i primi studi presso l'istituto "Vittorino da Feltre", diretto dal barnabita G. Semeria. Frequentò poi il [...] e più in generale per gli ideali di democrazia e di libertà; così come non nascose poi la sua diffidenza e talvolta la di servizio e costantemente teso alla realizzazione di obiettivi di giustizia e di crescita civile, in un contesto di coerenza ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] il 10 genn. 1822 il giovane L. venne consegnato alla giustizia pontificia che lo processò e, con la sentenza del cardinale Le mie prigioni, Torino 1919, p. 81; A. Vannucci, I martiri della libertà italiana, II, Milano 1878, pp. 54-56, 102, 139, 260; A ...
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PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] Fu tra i primi a ballare intorno all’albero della libertà a Pavia; tra i primi a caracollare intorno a Napoleone ministri e col presidente del Senato Lombardo-Veneto del Tribunale supremo di giustizia, 1821-1838, Torino-Milano-Roma 1911, pp. 106 s.; ...
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FABRETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque da povera famiglia a Casalina, frazione di Deruta (Perugia), l'11 marzo 1787, figlio di Angelo e di Scolastica Campi.
La data di nascita, finora dedotta [...] gli stemmi pontifici ed innalzare in piazza S. Isidoro l'albero della libertà: "Questo fu il più bel giorno della mia vita", ne venalità che si verificano nell'amministrazione della giustizia, specialmente nell'istruttoria dei processi politici: ...
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ENRICO da Rimini
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Rimini verso la metà dei sec. XIII. Nulla sappiamo di lui fino al 1304, quando lo ritroviamo priore del convento domenicano dei Ss. Giovanni [...] e ne loda gli ottimi risultati dipingendo un quadro encomiastico della vita sociale di Venezia pervasa di libertà, sicurezza, ricchezza, giustizia e devozione.
Fonti e Bibl.: Laurentii de Monacis Veneti Chronicon de rebus Venetis, Venetiis 1758, pp ...
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BOETTO, Gabriele Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente ad una famiglia comitale con feudo a Cunico e signoria di Ponengo nel Monferrato, nacque nel 1589. Il padre Carlo, passato al servizio di Carlo [...] B., che nel febbraio 1613 era stato nominato cavaliere di giustizia dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro e aveva sposato dovuto insistere pertanto - oltre che sul riconoscimento della "libertà naturale" dei principi, "che gli impedisce di fronte ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...