Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] garantiti loro dalla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, firmata a Roma il 4 novembre 1950.Per quanto riguarda infine la giustizia amministrativa è da notare che in Inghilterra, e negli altri paesi ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] lettori, ma si dipanò piuttosto in condizioni di libertà vigilata e circoscritta da confini facili da individuare » presente in questo studio cfr. E. Brambilla, La giustizia intollerante. Inquisizione e tribunali confessionali in Europa (secoli IV- ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] possibile, conseguire; e poi parla agli uomini del loro trascendente destino. E intanto ragiona ad essi di verità, di giustizia, di libertà, di progresso, di concordia, di pace, di civiltà. Sono parole queste, di cui la Chiesa conosce il segreto ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] . Pasquali Alidosi, I Signori Anziani Consoli e Gonfalonieri di Giustizia della città di Bologna..., Bologna 1670, pp. 24, 1875), pp. 413 ss.; G. Guidicini, I riform. dello stato di libertà della città di Bologna dal 1394 al 1797, I, Bologna 1876, pp ...
Leggi Tutto
Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] datori di lavoro, e l'impostazione ‛secondo spirito di giustizia' dei loro rapporti. Data la situazione politica francese, questi nei fatti solo nel senso di abolire la libertà e pluralità sindacale e le libertà sindacali e di sciopero, e nel senso di ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] questa mala et perversa heretica volontà" e anzi vescovo anabattista, fu giustiziato il 18 marzo 1551 (gli fu "tagliato la testa et poi li altri, non per diventare turcho, ma per viver in libertà con la mia fede" (56).
Genesi e rifugio transalpino ...
Leggi Tutto
Responsabilita civile. Le responsabilita presunte
Marco Rossetti
Responsabilità civileLe responsabilità presunte
Le novità più rilevanti hanno riguardato, nel 2011, la responsabilità ex art. 2051 c.c. [...] alla causazione del danno. Le due sentenze con le quali la Corte di giustizia ha rimodulato la materia sono quelle pronunciate da C.giust. UE, sez. , e precisamente uno stato soggettivo consistente nella libertà del volere, la cui mancanza produce l’ ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] Stato e Chiesa, cit.; F. Ruffini, La libertà religiosa come diritto pubblico subiettivo, Bologna 19922. Sulla 2004, pp. 49-70.
29 Cfr. P. Prodi, Una storia della giustizia. Dal pluralismo dei fori al moderno dualismo tra coscienza e diritto, Bologna ...
Leggi Tutto
Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] alla fine di aprile del 1929 dal ministro della Giustizia e dei culti Alfredo Rocco. La sua principale finalità Milano 2007, pp. 246-256.
5 A.C. Jemolo, I problemi pratici della libertà, Milano 1961.
6 Ibidem, pp. 76-77.
7 Sulla genesi e la portata ...
Leggi Tutto
Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] , e chi non sia versato nel diritto civile non può renderle giustizia" (v. Tylor, 1865, p. 277).
Henry Maine (v di decadenza, come ritenevano i radicali. La libertà individuale, e con essa la libertà di contratto, sarebbe stata riconosciuta solo molto ...
Leggi Tutto
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...