Pietro Sirena
Abstract
Vengono esaminati gli artt. 2041-2042 c.c. i quali disciplinano l’azione generale di arricchimento senza causa, ponendo così il principio generale secondo cui gli spostamenti patrimoniali [...] di una clausola generale in senso tecnico, poiché il riferimento alla giustizia non individua un modello socialmente tipico di comportamento (Nicolussi, A , in base al principio stesso della libertà di autodeterminazione, che il soggetto beneficiario ...
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Federica Pagliani
Abstract
La crisi economica incide nei rapporti di diritto contrattuale, in particolare, nei contratti a lungo termine, in cui le parti non esauriscono il rapporto alla stipula, [...] contratto, poiché esse sono autonome.
La libertà del contraente implica soltanto che questi è libero e diritto dei contratti, in Pol. dir., 1978, 699; Sacco, R., Giustizia contrattuale, in Dig. civ., Aggiornamento, VII, Torino, 2012, 534; Sacco, R ...
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Giovanna Capilli
Abstract
Viene esaminata la seconda fase del procedimento che conduce allo scioglimento del matrimonio, ossia l’istituto del divorzio, le cause e gli effetti dello stesso, dalla sua [...] il d.l. 12.9.2014, n. 132, cd. “Decreto sblocca giustizia” – entrata in vigore l’11.11.2014, il legislatore italiano ha inteso del divorzio è per ciascun coniuge il riacquisto della libertà di stato ed una volta passata in giudicato la ...
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Concordato con continuità aziendale
Fabrizio Di Marzio
L’intervento riformatore che nel 2012 ha interessato la legge fallimentare e la legislazione collegata espone la finalità ispiratrice (di adeguare [...] fall. – volta a rendere più ampia possibile la libertà di determinazione del piano concordatario – è nella facoltà riconosciuta contraente un indennizzo. Ma, se la norma generale rende giustizia di visioni troppo rigide e nette sui caratteri e sulle ...
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Maria Zinno
Abstract
Si offre un’analisi della natura delle clausole vessatorie, nonché dei rimedi previsti nell’interesse del contraente debole sia nella disciplina codicistica (artt. 1341 e 1342 c.c.), [...] di opporre eccezioni, restrizioni alla libertà contrattuale nei rapporti coi terzi, Valle, L., La nullità delle clausole vessatorie: le pronunce della Corte di giustizia dell’Unione europea e il confronto con le altre nullità di protezione, in ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] della Repubblica nel periodo 1492-1501 e gonfaloniere di Giustizia nel maggio-giugno 1503, morì tra il luglio 1503 confronti della corte pontificia, alla quale dopo i rari periodi di libertà doveva pur far ritorno, il G. ebbe sempre un atteggiamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] de’ privati (con i limiti connaturati al diritto) o invece la libertà di ciascuno è piegata a fini che sono posti dallo Stato: è un : per es., in una lettera inedita al ministro della Giustizia Dino Grandi del 23 settembre 1939 («tutta la scienza del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] .
Opocher influenzò con la ricchezza del suo patrimonio ideale la maturazione di molti giovani, orientandoli agli ideali di giustizia e libertà di cui si faceva interprete il Partito d’azione, con la sua fede spesso impolitica in un’Italia delle ...
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Contrasto di un atto con il diritto europeo
Margherita Ramajoli
Riccardo Villata
Nel 2011 è tornata nuovamente a proporsi la questione del regime dei provvedimenti amministrativi nazionali assunti [...] giuridiche oggetto di violazione». «Certamente va garantita la libertà di circolazione comunitaria, ma il fatto che il con norme di diritto derivato sono ricondotti dalla Corte di giustizia al regime dell’annullabilità. Non sarebbe quindi chiara la ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] di costei sposò a sua volta un discendente di quel Galeotto dei Normandi che, "cavaliere della libertà", nel 1409 era stato giustiziato dalla fazione papale e degli Orsini. Tutti questi dati sono importanti per la collocazione politica e sociale ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...