Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] al contempo tutto ciò che appariva lesivo delle libertà ecclesiastiche. In un trionfo di pragmatismo, un Varanini, La Marca trevigiana, ibid., pp. 48-64.
A. Zorzi, La giustizia imperiale nell'Italia comunale, ibid., pp. 85-103.
E. Artifoni, Gli ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Cresce l'Italia, Milano 1987; Pagine di storia della libertà, Firenze 1990; Il rinnovamento socialista, Venezia 1991; Quattro Le urne e le toghe. Promemoria per il ministro della Giustizia, Roma 2002; Il socialismo di Craxi. Relazioni e documenti ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] e dei suoi funzionari, che opera con la più grande libertà nella determinazione dell’illecito e della pena.
Supplizi in Grecia e Roma
Nella civiltà greca arcaica l’idea della giustizia si manifesta come obbligo, dovere sociale di vendetta spettante ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] state confiscate da Ladislao, il conte di Matera tornò in libertà dopo dieci anni di prigionia; alla città dell'Aquila fu furono nulli. In un Regno caratterizzato dall'uso della giustizia sommaria e dalla manipolazione della legge da parte dei ...
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Bernard Kouchner
Kosovo
La difficile missione di pacificare la 'polveriera d'Europa'
Un anno dopo: la ricostruzione materiale e politica
di Bernard Kouchner
28 ottobre
Il Kosovo, che è sotto l'amministrazione [...] , ma difficile battaglia per stabilire l'ordine, la giustizia e la democrazia.
Un laboratorio di tolleranza
In Kosovo lecito dunque affermare che dopo la necessaria coesistenza, la libertà di movimento riconquistata, la tolleranza ottenuta, si potrà ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] . A completare il quadro dei provvedimenti a favore della libertà di movimento ormai garantita agli abitanti dei feudi, venne propri interessi dinastici a bandire ed attuare principi di giustizia sociale dall'alto, in forme autoritarie. Certo gli ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] Parigi il B. usò, o a Torino parve usare, della libertà di privato cittadino in modo poco confacente al suo rango, se di legge Rattazzi, "ostile alla Chiesa, contrario alla giustizia, funesto alla Società", sviluppando un'argomentazione che per non ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] giudiziario era per lui incompatibile con la libertà civile e, pertanto, la consueta argomentazione dei giuristi - della differenza colmabile solo con un soggettivo giudizio tra equità e giustizia - andava decisamente contrastata. L'equità era per ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] pur quando veniva loro promessa, a questa condizione, la libertà.
L'amicizia con Paolo II consentì comunque a B. nascita - o quanto meno il miglior funzionamento - del Consiglio di giustizia (il Pardi lo ritiene in vita prima del 1450), composto di ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] loro all'orecchio di ogni momento, rammentando la verità e la giustizia" (ibid., p. 26); e perciò rifiuta la possibilità che sospettava la tendenza a negare o limitare lo spirito di libertà. Tutto preso dal ricordo dell'eroismo popolare nelle Cinque ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...