GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] di legge "sull'abolizione delle sostituzioni e altri vincoli contro la libertà dei beni".
Dopo la fuga di Pio IX, con il ceto dic. 1848 entrava come ministro di Grazia e Giustizia nel governo Muzzarelli, voluto dalla Giunta provvisoria appunto per ...
Leggi Tutto
GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] progressiste di un'iniziativa concreta intesa a portare la giustizia sociale là dove mancava. Nacque probabilmente da qui, della vita come missione" (p. 71) dando alla libertà di pensiero un contenuto non di miscredenza ma di conciliazione tra ...
Leggi Tutto
FASULO, Nicola
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli 11 23 nov. 1754 e non l'11 nov. 1768 (come viene per lo più riportato), da Filippo, "antico uffiziale ingegnere, poi architetto civile" (D'Ayala), e [...] e mangiato, grazie alla compagnia dei Bianchi della Giustizia che ottenne dalla giunta di Stato la pronta sepoltura , pp. 205 s.; M. D'Ayala, Vite degli italiani benemeriti della libertà della patria…, Roma 1883, pp. 268 ss.; L. Conforti, Napoli nel ...
Leggi Tutto
GINORI, Gino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 26 apr. 1420, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro, da Giuliano di Francesco e da Margherita di Antonio Allegri. Dal matrimonio dei genitori [...] a Firenze. Eletto alla suprema carica di gonfaloniere di Giustizia per il bimestre settembre-ottobre 1495, il G. e balia dal 1° genn. 1497 e quindi ancora dei Dieci di libertà e pace dal 3 giugno 1497, continuando a dichiararsi a favore della ...
Leggi Tutto
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico
Giovanni Cerino Badone
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico. – Nacque a Verona il 28 aprile 1766, da Girolamo e Fiorenza Bonnetti di Legnago. I Polfranceschi erano una famiglia [...] pregiudizievoli alla buon amorale, molto più ancora contaminata dalle massime di libertà che vien fatto di credere che si siano nel Collegio disseminate» I ministeri, ridotti a quattro accorpando Giustizia e Polizia, furono ricostituiti il 25 ...
Leggi Tutto
CATTANI, Leone
Giuseppe Sircana
Nacque a Rieti il 5 genn. 1906 da Antonio e da Maria Costantini. Nel 1925 si laureò in scienze sociali e due anni dopo anche in giurisprudenza. Da studente aveva iniziato [...] repubblicana a determinare la rottura politica tra La Malfa, A. Tino ed il gruppo, che proveniva dall'esperienza di Giustizia e Libertà, e quanti, come il C., esprimevano l'adesione alla monarchia ed ai principi del liberalismo prefascista. I due ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido Novello (Guido Novello il Giovane, Guido Novello di Raggiolo)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Federico (Federico Novello) ed Elena di Ugolino degli Ubaldini, una parentela, quella materna, [...] riceve giuramenti di fedeltà, concede feudi, amministra la giustizia penale fino alle sentenze capitali. Ma anche intento a di tutte le sue armi e anche la concessione della piena libertà ed esenzione da ogni tassa agli uomini che lo avevano seguito ...
Leggi Tutto
BERTESI, Alfredo
Franca Contini Somenzi
Nato a Carpi il 23 genn. 1851 da famiglia operaia, fino a trent'anni esercitò diversi mestieri, da cameriere a fornaio. Nel 1872 si iscrisse alla locale Società [...] per aver trasgredito i provvedimenti crispini restrittivi della libertà di associazione) contro Camillo Fanti, figlio di un complesso, ora disperso, di statue della Fede e della Giustizia e di putti che sostenevano un baldacchino. Non meno numerosi ...
Leggi Tutto
GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] 1870 prevalse sul liberale pugliese G. Pisanelli, già ministro di Grazia e Giustizia prima con Garibaldi e poi con L.C. Farini e M. d.g. Cairoli che mirava a sostituire le garanzie della libertà a quelle del privilegio e ad assicurare, nello stesso ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Dante
Paolo Malanima
Nacque a Firenze da Guido di Dante di Bernardo e Alessandra Tornabuoni il 1º giugno 1503.
Il padre, dei Signori nel 1498 e nel 1527,era giudicato dai contemporanei [...] rilievo. Nel 1528 e nel 1530 era dei Dieci di libertà e pace. Nel settembre 1529 venne inviato ambasciatore presso il infatti subito imprigionato e dopo poco, nell'ottobre 1530,giustiziato.
In una famiglia di repubblicani che, secondo i genealogisti ...
Leggi Tutto
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...