DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] l'Italia" (ibid., p. 204).
Intanto le capacità d'amministratore del D. s'applicavano, a partire dal patrimonio suo personale sono in Rendiconti delle udienze pubbl. dell'alta corte di giustizia nel dibattimento della causa contro l'amm. sen. conte ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] ), magistrato borbonico, era stato consigliere presso la Suprema Corte di giustizia in Napoli.
Fu educato a Napoli: iscritto a nove anni , è la sua partecipazione alla vita civile ed amministrativa. Anche qui numerose le polemiche in difesa del ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] organi e dei provvedimenti di giustizia interna coinvolge prevalentemente, d'altra parte, le associazioni non riconosciute. Per quelle riconosciute non solo esiste una serie assai penetrante di controlli amministrativi - dall'atto di riconoscimento ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] un testatico (ǧizya). Questo comportò un trattamento amministrativo particolare, per cui i Maestri dei saṃpradāya IV, 7) enuncia in questi termini: ‟Ogni volta che langue la giustizia e l'ingiustizia si afferma, io creo me stesso". Sono questi gli ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] Islàm, non può chiudersi a quel profondo anelito a una maggior giustizia sociale, e a una più equa e razionale economia, che nuovo e semplice ordine, di preghiera informale e di amministrazione ed assistenza sociale con una gerarchia elettiva, e in ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] nel caso della CECA, tuttavia, furono istituite una Corte di giustizia e una Commissione a cui fu dato il compito di possono fatturare e tenere la contabilità in euro. Le amministrazioni nazionali emettono i nuovi titoli del debito pubblico in ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] III l'ufficio di commissario per le decime svolgendo gli affari amministrativi in Romagna. Si tratta di un incarico che egli non francescano Baldo Lupetino di Abona, ma l'Inquisizione volle fare giustizia sommaria ("Non di meno - scriveva il D. il 14 ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] degli Stati membri. L'intera giurisprudenza della Corte di giustizia rappresenta un rifiuto di questo approccio. La Corte ha invece percepito il proprio ruolo come quello di amministratore fiduciario delle speranze e delle aspirazioni, degli scopi e ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] , così da minimizzare il rischio di collaborazione con la giustizia di qualcuno incriminato in Colombia o fuori: si tratta la cultura che ‛produce' il diritto e quella che lo amministra. Un codice penale internazionale è da venti anni in discussione ...
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La corruzione tra politica e mercato
Alberto Vannucci
La questione della persistenza di sacche di corruzione sistemica, sconosciute ad altri Paesi liberaldemocratici con equivalenti livelli di sviluppo, [...] di un’impresa di servizi che lavora con la pubblica amministrazione così descrive la fase di transizione:
Io ho vissuto voti a noi i cantieri», è la sintesi di un collaboratore di giustizia (La Repubblica.it, 14 genn. 2012, http://www.repubblica.it ...
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giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...