COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] il popolo conosce - uomini che ebbero a che fare con la giustizia, disertori o altro - e poi non toccano il bene del povero si persuase di non essere tagliato per la vita amministrativa e preferì abbandonarla.
Intanto il Crispi, ricostituito subito ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] altre azioni: sono ad esempio sottoprodotti dell'attività amministrativa di determinate burocrazie. Chi utilizza le fonti come tale da non corrispondere a una norma (criterio di giustizia) che possa aspirare a un riconoscimento universale, e ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] permise di sviluppare e affinare "una educazione amministrativa efficacissima, mettendomi a conoscenza di tutto il infuocato comizio, G. D'Annunzio incitò la folla a far giustizia sommaria del "mestatore di Dronero", "quel vecchio boia labbrone le ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] fede, di possedere cose in proprietà, di ottenere giustizia; questi diritti cominciano ad affermarsi in modo esteso nell Lhasa, Kyoto. Si tratta di centri culturali, religiosi e amministrativi dove si elabora e conferma "una dottrina in grado di ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] involuzioni autoritarie, tradendo speranze di democrazia e di giustizia sociale in esso contenute e da esso promesse, dei loro diritti in quanto minoranza o dell’autonomia politico-amministrativa (sino alla richiesta d’indipendenza) è, al contrario, ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] liste di scarsità, o introducendo altre misure in via amministrativa per restringere gli ingressi per lavoro. Tuttavia i nuovi europea e della competenza della Corte europea di giustizia e dei tribunali nazionali pone limiti crescenti all’ ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] due trattano rispettivamente di tasse e imposte, e di giustizia e giurisdizioni) in cento titoli corrispondenti ciascuno a una , un 'corpo' non più autonomo bensì subordinato all'amministrazione pubblica e con un capo scelto dal potere politico o ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] di ciò. Ma vi fu anche il rilievo che i fenomeni amministrativi assunsero dopo gli anni '30, fino a divenire preminenti (anche professore per effetto della sentenza dell'Alta Corte di giustizia, che lo condannò all'ergastolo in contumacia, con ...
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Tiziano Treu
Mario Carta
Pensioni
Tra necessità economica
e sostenibilità sociale
La riforma
delle pensioni,
una necessità
non solo italiana
di Tiziano Treu
28 luglio
Dopo un acceso dibattito la Camera [...] parlamentari ecc.), ma risponde a evidenti ragioni di giustizia. Né va dimenticato che il deficit del bilancio INPS alcune categorie, tra le quali quella dei dipendenti della pubblica amministrazione, la legge di riforma mantiene in vita quei casi di ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] burocratico (dai due Consigli di Stato ai prefetti, refendari e governatori, sovraintendenti nelle varie circoscrizioni all'amministrazione della giustizia, e alle questioni finanziarie e politico-militari) si trovò il più delle volte a subire le ...
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giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...