Il principio di imparzialità è esplicitamente affermato nell’art. 97 della Costituzione italiana. Esso rappresenta il principio fondamentale che deve guidare la pubblica amministrazione nell’esercizio [...] degli art. 3 e 97 Cost. disegna un preciso obbligo per la pubblica amministrazione di svolgere la propria attività nel pieno rispetto della giustizia, evitando ogni discriminazione e arbitrio nell’attuazione dell’interesse pubblico. Il principio di ...
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Diritto
Titolo di alcune magistrature giudicanti che in passato dipendevano direttamente dal sovrano, da cui il nome.
Corte d’assise
Organo giurisdizionale penale, a composizione collegiale, competente [...] , costituite anche da più sezioni
La sua composizione garantisce la diretta partecipazione del popolo all’amministrazione della giustizia (art. 102 Cost.). La legittimazione delle donne all’esercizio delle funzioni giurisdizionali fu riconosciuta per ...
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Enti a partecipazione necessaria rientranti nella più ampia categoria degli enti pubblici associativi, caratterizzati soprattutto da un’organizzazione di tipo assembleare per cui tutti i soggetti facenti [...] funzionano per la maggior parte presso il ministero della Giustizia. Gli ordini locali provvedono alla tenuta degli albi professionali. L’iscrizione in un albo è provvedimento (ammissione amministrativa) in forza del quale un privato, che ne abbia ...
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PARLAMENTO
Francesco ROVELLI
Camillo MONTALCINI
Pier Silverio LEICHT
Giuseppe ERMINI
Ettore ROTA
Alberto Maria GHISALBERTI
Gaetano MORETTI
. Diritto pubblico. - Nell'organizzazione dello stato [...] Invece in Francia venivano designate con questo nome le corti di giustizia. La più antica di queste era il parlamento di Parigi regolamentare del governo e di altri corpi o consigli amministrativi. Una tendenza opposta, ma anch'essa restrittiva della ...
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REATO (fr. crime; sp. crimen; ted. Reat; ingl. crime)
Edoardo VOLTERRA
Ottorino VANNINI
Cenni storici. - Non è facile cogliere il concetto giuridico del reato presso i popoli dell'antichità: spesso [...] , orfani, atti contro la libertà individuale; 5. atti contro l'assemblea e i giochi scenici, contro l'amministrazione della giustizia e la legislazione; 6. reati contro i costumi; violazione delle leggi relative ai sepolcri; alcune specie di furti ...
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PENA
Agostino TESTO
Felice BATTAGLIA Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Ottorino VANNINI
Raffaele CORSO
. Filosofia. - La determinazione filosofica della "pena" implica il chiarimento di due questioni connesse: [...] fisse, talora altissime, nonché, specie per i pubblici amministratori, le pene calcolate in un multiplo, spesso il decuplo 20 luglio 1934, n. 1404 - dal ministro della Giustizia in qualunque momento dell'esecuzione e qualunque sia la durata della ...
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POLIZIA (XXVII, p. 681; App. II, 11, p. 568; III, 11, p. 445)
Lucio Galterio
In quest'ultimo decennio numerosi sono stati i provvedimenti presi, con i quali tuttavia si è proceduto a delle riforme settoriali [...] apr. 1974, n. 99, contenente provvedimenti urgenti sulla giustizia penale, il governo procedette a una mini-riforma del codice T.U. delle leggi di P. S. Infatti, le funzioni amministrative relative alla p. urbana e rurale sono ora devolute ai comuni ( ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] tempo gli addetti della Compagnia ebbero il carattere d'ufficiali pubblici e accentrarono nelle loro mani l'amministrazione della giustizia, la polizia e tutti gli organi esecutivi di governo.
Warren Hastings governatore del Bengala (1772) sancì nell ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] capo dei sacerdoti, il quale, oltre che a capo della forte casta sacerdotale dei Magi, era a capo dell'amministrazione della giustizia. Il popolo viveva in condizioni di grande inferiorità rispetto al clero e ai nobili. Esso formava la fanteria nell ...
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GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] era il marchese. Il sovrano aveva a propria disposizione dei missi dominici che erano incaricati di vigilare l'amministrazione della giustizia e la formazione delle liste militari, alle quali dovevano concorrere tutti i cittadini proprietarî di terre ...
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giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...