Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] Loreto si
«benedice esplicitamente la guerra combattuta nel nome della giustizia, e per la vita di una nazione, la quale inedito intreccio di laicità per quel nuovo senso dell’amministrazione pubblica e di spiritualità matura lontana da un certo ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] più adatti a formare i buoni politici e gli avveduti amministratori, e che la lettura di Cicerone e dei classici aveva dottrina e della sapienza e del culto delle lettere con la giustizia e con la forza politica (15).
È principalmente grazie a ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] il richiamo ai problemi e alla realtà del dopoguerra, alle attese di una pace secondo giustizia e alla necessità di trasformazioni politiche, amministrative e sociali.
Il programma, in dodici articoli, invocava l’integrità della famiglia e la tutela ...
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Subculture politiche territoriali e capitale sociale
Marco Almagisti
Strumenti concettuali
La cultura politica
Il tema della cultura politica riconduce alle origini stesse del pensiero politico occidentale, [...] Questa sedimentazione di capitale sociale – orientata alla giustizia sociale, intesa in senso più egualitario rispetto di mezzo, che ha in gran parte apprezzato lo stile amministrativo interventista degli enti locali (Messina 2012). In questo modo, ...
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Nazionalsocialismo
Hans-Ulrich Thamer
Introduzione
Il nazionalsocialismo come fenomeno storico ha una duplice dimensione: specificamente tedesca da un lato, europea dall'altro. L'ascesa del movimento [...] ; questi a loro volta, si moltiplicavano sottraendo all'amministrazione centrale un numero crescente di competenze e di poteri - ad esempio nell'ambito della polizia e della giustizia. Fallì anche il tentativo di creare un'organizzazione burocratica ...
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Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] poi la tendenza accentratrice, in vista di una amministrazione più efficiente, appare quanto mai diffusa. A Prefazione a I Capitolari delle Arti Veneziane sottoposte alla Giustizia e poi alla Giustizia Vecchia dalle origini al MCCCXXX, a cura di Id ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] è diventato più semplice e, cosa ancor più apprezzata dalle amministrazioni dei giornali, più a buon mercato, giacché è necessario della stampa dallo Stato.
Questi dubbi non rendevano giustizia al potere che costituisce la vita stessa della stampa ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] Ario e di dare alla Chiesa quell’unità dogmatica, culturale e amministrativa così importante per la nuova coscienza che egli ha di sé anche per indicare Cristo la figura del sole di giustizia, Costantino coglie l’occasione per fondere questi elementi ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] dei singoli, e senza sanzioni per il pieno rispetto di tali diritti; ovvero, come Hegel dice, "mediante l'amministrazione della giustizia è cancellata l'offesa alla proprietà e alla personalità" (§§ 208 e 230).
Assai più significativo è il fatto che ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] può essere considerato il periodo in cui, con una "rivoluzione dall'alto", l'Austria aveva creato - nell'amministrazione, la giustizia, le finanze, l'istruzione e le infrastrutture - le basi per il suo sviluppo economico fino alla guerra mondiale ...
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giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...