ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] piena fiducia di A., alla Dataria. Nel primo concistoro del 1 sett. 1522 A. si mostrò severo per l'amministrazione della giustizia e per la condotta dei cardinali e iniziò la riforma della Rota, comminando la perdita dell'ufficio agli uditori indegni ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] a inaugurare un nuovo sistema di relazioni finanziarie tra l’amministrazione centrale e gli enti pubblici, poi sancita con l questa fermezza ha avuto effetti anche per assicurare alla giustizia uomini legati a questo e ad altri episodi che hanno ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] in una prosperità crescente, governati con giustizia, comparando il loro stato con quello delle Del 1830 è il saggio su Luigi de' Medici come uomo di stato ed amministratore, rimasto allora inedito (fu pubblicato la prima volta da N. Cortese in ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] continuava a lasciare a Madama Reale ogni cura nell'amministrazione dello Stato e ad accettarne anche le imperiose ingerenze della vendita al miglior offerente dei principali uffici di giustizia, anche per trasmissione ereditaria, onde soccorrere in ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] p. 411), nel febbraio del 1809 divenne ministro di Giustizia e del Culto. Nei pochi mesi di questo suo , Napoli 19972, ad ind.; F.E. D’Ippolito, L’amministrazione produttiva. Crisi della mediazione togata e nuovi compiti dello Stato nell’opera ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] si impadronì di Messina e delle zone circostanti; cercò quindi di reintrodurre un'ordinaria gestione della giustizia e dell'amministrazione nella zona occupata, operò in favore del commercio, ma dovette difendersi dalle accuse pubblicate dalla stampa ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] in qualche modo l'ordinamento cittadino e gli atti amministrativi che da esso derivavano. La città ed i suoi studi a Bologna e ricopriva a Milano la carica di console di Giustizia; tuttavia sono posteriori al 1136, giacché il D. conosce e cita ...
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MASCHERONI, Lorenzo
Luigi Pepe
– Primo di quattro figli, nacque a Castagneta, frazione di Bergamo, il 13 maggio 1750 da Giovanni Paolo e da Maria Ceribelli.
Il padre, discendente da una modesta famiglia [...] ; il potere esecutivo da un direttorio di cinque membri. Veniva poi regolata in modo egualitario l’amministrazione della giustizia, sopprimendo i tribunali ecclesiastici. La Repubblica avocava a sé l’istruzione pubblica primaria e secondaria, ed ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] unificando il Consiglio segreto ed il Consiglio di giustizia, il nuovo Senato, il C. divenne primo 168 s., 173, 201-043 209-11, 216; C. Santoro, Contributi alla storia dell'amministrazione sforzesca, in Arch. stor. lomb., s. 7, IV (1939), pp. 37, 40 ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] G. risale una rilevante serie di documenti amministrativi che forniscono un quadro dettagliato, seppure non 2038-39.1-2 (Legislazione); 3136 (Finanze); 3451 (Tribunale di giustizia), A179, 190 (per le fonti inedite mantovane, da tener sempre ...
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giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...