Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] divenne delegato apostolico del capoluogo umbro. Nella nuova sede si adoperò principalmente a riordinare l'amministrazione della giustizia e quella comunale, dedicando una particolare cura alla viabilità della provincia, realizzando, tra l'altro ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] ribadì la sua tesi sull'urgenza della riforma del sistema amministrativo e propose l'istituzione di una nuova Camera dei conti. altri componenti del precedente ministero: Bon Compagni alla Giustizia, Paleocapa ai Lavori Pubblici, mentre agli Interni ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] all'anno) ottenuta dopo lunghi contrasti con l'amministrazione, mentre il suo stipendio era stato di 2000 lire 377. Sull'economia: A. Loria, C. C. economista, in Verso la giustizia sociale, Milano 1904, pp. 38-50; A. Giovannini, C. C. economista ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] qui fuerunt et sunt de Societate nostra".
Nel 1401 Oddone fu nominato amministratore della Chiesa di Palestrina, che era la sede dell'altro e più relazione alla risistemazione dell'ordine pubblico e della giustizia M. nominò il 27 aprile 1419 Ranuccio ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] che da più anni affliggevano il Regno e, tra l'altro, si promettevano provvedimenti per una imparziale amministrazione della giustizia e per un alleviamento delle imposte. Il re volle mostrare la sua personale partecipazione alle difficoltà del ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , nei corpi municipali autonomi e negli organi di controllo e di coordinamento finanziari e amministrativi precipuamente istituiti per attuare la giustizia nell'amministrazione dello Stato (cfr. Observations sur le Conseil d'Etat sous E. Philibert,in ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] il popolo conosce - uomini che ebbero a che fare con la giustizia, disertori o altro - e poi non toccano il bene del povero si persuase di non essere tagliato per la vita amministrativa e preferì abbandonarla.
Intanto il Crispi, ricostituito subito ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] permise di sviluppare e affinare "una educazione amministrativa efficacissima, mettendomi a conoscenza di tutto il infuocato comizio, G. D'Annunzio incitò la folla a far giustizia sommaria del "mestatore di Dronero", "quel vecchio boia labbrone le ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] in tedesco e in latino. La tregua regolamentò il diritto penale e l'applicazione delle pene. Stabilì per l'amministrazione della giustizia un giudice della Curia imperiale (iusticiarius curiae), il quale aveva solo il nome e non le funzioni dei ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] di ciò. Ma vi fu anche il rilievo che i fenomeni amministrativi assunsero dopo gli anni '30, fino a divenire preminenti (anche professore per effetto della sentenza dell'Alta Corte di giustizia, che lo condannò all'ergastolo in contumacia, con ...
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giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...