CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] assunse al suo servizio con l'incarico di riordinare l'amministrazione dello Stato in quegli anni in cui il viceré preparava fine, a tutti comune, con la virtù delle virtù, cioè con la giustizia, "che in sé tutte le virtù racchiude, e che è a capo ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque intorno al 1350 da Neri di Recco e da Francesca di Lapo Magli. Fu uno dei principali uomini politici fiorentini del Periodo premediceo e con i suoi successi e il [...] come vicario, e nel 1417 fu tra i sei ufficiali incaricati dell'amministrazione di Arezzo; nel luglio del 1418 divenne per la seconda volta gonfaloniere di Giustizia. Ormai prossimo alla settantina, il C. era ancora capace di vigorose azioni ...
Leggi Tutto
BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] valsero al B. "fama di rigorosa e terribile giustizia", non si può dire che egli nella circostanza Torino, X., num. speciale settembre 1930, p. 857; D. Bizzarri, Vita amministrativa torinese ai tempi di Carlo Emanuele I, ibid., pp. 868-892; E. Lucca ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] completato da poco un semestre di ufficio come gonfaloniere di Giustizia, il G. partì da Firenze con Otto Niccolini e due figlio del G., Piero, nacque nel 1454 e continuò ad amministrare il commercio di seta avviato dal padre così come a svolgere ...
Leggi Tutto
CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] Ronchetti, segretario generale del ministero di Grazia e Giustizia nel secondo e terzo governo Cairoli (agosto scheda e che agli analfabeti fosse concesso solo il voto amministrativo, purché pagassero, una minima imposta.
Anche in Parlamento, sia ...
Leggi Tutto
LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] pubblici che aveva intrapreso dopo l'ascesa al trono. Nel 1838 fu varata la riforma dell'amministrazione civile e criminale della giustizia, che pur con alcuni limiti non fece rimpiangere l'abrogata legislazione napoleonica e pose il Granducato ...
Leggi Tutto
BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] veniva confermato anche il suo incarico di intendente di giustizia e dell'azienda di guerra nelle province di Susa isolate o più investite dai rovinosi cedimenti e dai disordini amministrativi della guerra - la completa fiducia del sovrano. Per il ...
Leggi Tutto
GRASSELLI, Gualfredotto
Sara Menzinger
Oscuri sono i natali di questo celebre personaggio milanese, le cui prime notizie risalgono al 1196. Significativo è il duplice esordio del G. nella documentazione [...] su quest'ultimo aspetto influisca la visione del Villani stesso, che enfatizza proprio la competenza nell'amministrazione della giustizia come tratto distintivo della podesteria fiorentina del Grasselli. È certo tuttavia che il successo straordinario ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] , tanto da essere colpita dagli "ordinamenti di giustizia" del 1293; queste norme, finalizzate a tenere cui era stato investito dall'Ordine di Malta. Una irregolarità amministrativa scoperta nel 1590 aveva reso necessaria una completa revisione dei ...
Leggi Tutto
CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] sosteneva il C. alla Camera - questi non si mantengono, né si consolidano, se non attuando la giustizia tanto nelle leggi quanto nelle amministrazioni... [poiché]... uno Stato non si governa col moto continuo, e i progressi per essere durevoli hanno ...
Leggi Tutto
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...