La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] solfeggiato: lo stato marciano ha "per base la giustizia e per radicato istituto la moderazione"; è sintonia tra intendimento d'una situazione che è sì anche risultato d'incompetenza amministrativa, ma che ha pure a che fare col fattore lavoro, ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] et comunis Venetiarum et sub eorum protectione et sub eorum gratia"; i Caminesi conservavano tuttavia l'autorità di amministrare la giustizia fra i propri sudditi (39). Eccezione modesta, ma non del tutto irrilevante, e soprattutto rivelatrice di ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] orfani per il compimento di atti di disposizione e di amministrazione del proprio patrimonio, senza l'assistenza della curia dell una valutazione equitativa basata su considerazioni di giustizia per così dire distributiva o perfino sostanziale. ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] ambigua attribuita ai rettori, l'incertezza e la reticenza ad affrontare in modo diretto i problemi dell'amministrazione della giustizia, testimoniata da numerose parti del consiglio dei dieci o del senato, tutti questi elementi facevano ricadere ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] , come quelli che meglio dei laici si intendevano di lettere, erano reputati migliori e più efficienti ad amministrare la giustizia […] ed oltre a ciò, quando s'entrava in contenzione di giurisdizione con gli ecclesiastici, le scomuniche fulminavano ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] con la banca possono essere molteplici: di deposito, ma anche di amministrazione di titoli e custodia di valori; di prestito, ma anche di legge. Tuttavia la giurisprudenza della Corte di Giustizia, non ritenendo che l'attività bancaria possa essere ...
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Responsabilita civile. Le responsabilita presunte
Marco Rossetti
Responsabilità civileLe responsabilità presunte
Le novità più rilevanti hanno riguardato, nel 2011, la responsabilità ex art. 2051 c.c. [...] affermato che nel caso di danni causati da beni dell’amministrazione, va distinta l’ipotesi in cui il danno è causazione del danno. Le due sentenze con le quali la Corte di giustizia ha rimodulato la materia sono quelle pronunciate da C.giust. UE, ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] specifico riconoscimento da parte del legislatore o dell’autorità amministrativa.
In definitiva, l’art. 1 dello Statuto non alla camera alla fine di aprile del 1929 dal ministro della Giustizia e dei culti Alfredo Rocco. La sua principale finalità, ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] carenze organizzative, vuoti macroscopici di organico ecc.), sia per la mancanza di una seria politica di amministrazione della giustizia, non essendosi provveduto a dotare gli uffici giudiziari delle risorse materiali e umane necessarie per renderli ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] . Di qui la battaglia, condotta da un altro esponente della Destra sconfitta, Silvio Spaventa, per la «giustizia nell’amministrazione». Questa volta fu una battaglia vinta con l’istituzione della sezione giurisdizionale del Consiglio di Stato, nel ...
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giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...