La scienza in Cina: i Ming. Scienza e contesto sociale
Timothy Brook
Scienza e contesto sociale
Ambienti di attività intellettuale
I Cinesi dell'epoca Ming (1368-1644) non svolgevano il loro lavoro [...] queste espressioni sono rese, non rende pienamente giustizia al senso di vincolo morale e al tempo stesso di efficacia pratica evocato dal era infatti una prerogativa imperiale). È probabile che la relativa libertà dalle costrizioni confuciane di cui ...
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Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, [...] europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, sottoscritto nel 1950, il ripudio della «la California condanna molti assassini, ma pochi sono sempre giustiziati», e dire che in California i detenuti nei death rows sono ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] Giustizia Vecchia, esecutore delle delibere senatorie, revisore delle cariche pubbliche, savio alle Biave, esecutore contro la Bestemmia, savio agli Ordini, il C. è - e non con altro si difende il mare nel quale sta fondata la nostra libertà". Suo ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] in Italia e quella terra, sopra tutte le altre discorde e divisa, abbiamo almeno per il momento costretto alla giustizia ed alla più breve Promissio papae e le dà il tono: "gli arcivescovi e i vescovi abbiano la libertà di consacrare gli uomini ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Galeotto Malatesta di Rimini, capitano di Albornoz e riformatore di giustizia contro i malfattori, ritenendo che i suoi servizi 1369). La pace con il sultano restituì a Genova e a Venezia la libertà di commercio con l'Oriente che il papa aveva dovuto ...
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Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] simboli cristiani sulle monete, riconoscenza della giustizia episcopale, capacità successoria concessa alle Chiese, alzano «i testimoni della resistenza e della libertà ecclesiale», tra i quali il vescovo di Roma (che non è mai stato un vescovo di ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] la morte di Baiamonte Tiepolo e Pietro Querini, i due capi della congiura ancora in libertàe ritenuti pericolosi per la le richieste di giustizia fatte contro i da Camino. In ottobre fece da mallevadore per i conti Rizzardo e Gherardo da Camino ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] non doveva invece andar disgiunto da quello di giustizia perché interessi e doveri si componevano nell'armonia finale disegnata pienamente orientamenti e scelte.
Col 1850 intanto, parendogli assicurata dall'amnistia almeno la libertà individuale, il ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] persecutore della Chiesa e il distruttore delle libertà pubbliche. Nella buona tradizione giuridica e retorica romana, un primo tempo, intorno all'idea di un 'impero di giustizia' precorritore dello stato laico (all'epoca delle Costituzioni di Melfi), ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] In cambio dell'appoggio ricevuto e del riconoscimento di Clemente VII, la Francia avrebbe permesso a G. libertà d'azione nel Veneto ( eredità. Nuovi organi, il Consiglio segreto e il Consiglio di giustizia, erano stati istituiti per sovrintendere alla ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....