LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] Sforza, in Storia d'Italia (UTET), II, Dalla crisi della libertà agli albori dell'illuminismo, Torino 1959, pp. 71-100; F. , "Governare a modo e stillo de' Signori…". Osservazioni in margine all'amministrazione della giustizia al tempo di Galeazzo ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] I sette punti riguardavano la difesa della libertà di coscienza e di associazione e l'impegno di opporsi "a ogni proposta obbedienti al più scrupoloso clero, in tre ore hanno fatto giustizia di un pallone gonfiato". L'intervista fu seguita da pesanti ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] a Roma nel giugno 1518, a Roma e Firenze dal gennaio al maggio 1521, di ; G. N. Pasquali Alidosi, Li gonfalonieri di Giustizia.... Bologna 1616, pp. 21 s., 24, 26 s.; G. B. Guidicini, I Riformatoridello Stato di libertà, I, Bologna 1876, pp. 67, 95; ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] dai contemporanei veniva spesso "udito disputare ornatamente nelle pubbliche ringhiere, della integrità della vita, della giustizia, della Repubblica, della libertà, e di quei lodevoli uffici che si devono alla carità della patria" (Nardi, II, p. 199 ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] Comune in seguito all'emanazione degli ordinamenti di giustizia del 1293; tale situazione venne a cessare, almeno poi riscattarsi e recuperare la libertà. Nella primavera del 1394, essendo state intavolate trattative dirette tra Firenze e il Visconti ...
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GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] 1439 si qualificò nello scrutinio per il gonfalonierato di Giustizia (Tratte 368) e dal 1° settembre seguente ricoprì per la prima volta , faceva presente le difficoltà incontrate nell'ottenere libertà di commercio per i Fiorentini (Mediceo avanti ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] 2, pp. 36-40. Il lavoro più completo, a oggi, è la ricerca di Icilio Missiroli, Lotte forlivesi per la libertà (1831-32), Forlì 1934, Cesena 2003. Sul contesto della Restaurazione a Forlì e in Romagna, si vedano: R. Balzani - F. Della Peruta, Forlì ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] sulla libertà fino all'ottobre del 1378, quando, il giorno 24, venne eletto vessillifero di Giustizia per Lucca 1369-1400, Oxford 1978, pp. 218, 221 n. 110, 229, 243 n. 48, 246, 251 e n. 86, 252 ss., 257 ss., 263 n. 133, 264 ss., 268, 272, 301, 349; ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] goduto di piena "libertà di apicare et dispicare senza far processo né scrittura" e di aver proceduto all lo Sforza ordinava al capitano di Giustizia di Milano, G. Ratti, di provvedere alla restituzione dei beni e del denaro saccheggiati - non ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] confessare al Verrua: "io sono allevato lontano dalle corti e fra la libertà del foro nel quale senza scrupolo si dice tutto ciò sommarie, valsero al B. "fama di rigorosa e terribile giustizia", non si può dire che egli nella circostanza avesse ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....