DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] con la giustizia la commutazione della pena di morte inflittagli dalla Commissione speciale di prima e seconda istanza 1963, ad Indicem. Poche e lacunose le biografie del D.: le più informate in A. Vannucci, I martiri della libertà it. dal 1794 al ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] libertà di coscienza. Egli richiamò le posizioni di B. Ricasoli, di E.-L. de Laveleye e, soprattutto, di Minghetti e marzo del 1910 entrò, come titolare del dicastero di Grazia eGiustizia, nel ministero Luzzatti, in cui insieme col presidente dei ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] e forse più saranno in campo" (De Monte, pp. CCIV s.). Il tragico epilogo della vicenda fece giustizia di recarsi nel Regno di Sardegna "dove - scrisse al fratello - la libertà non è una lettera morta, né la sicurezza personale un enigma" (Palumbo, G. ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] quale fu nominato segretario del comitato di Giustizia, commissario straordinario a Vercelli e presidente del tribunale di Ivrea.
Fu erano concordi nell'individuare nell'indipendenza e nella libertà politica le condizioni fondamentali affinché la ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] della donna e per l'assistenza ai combattenti della libertà. Dopo la Liberazione svolse attività sociali e assistenziali nelle delle Camere la I. chiese la convocazione della commissione Giustizia in modo da far approvare la riforma che riduceva da ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Ottavio Banti
Figlio naturale di Antonio, nacque a Bologna nel 1413. Secondo il Ghirardacci, Antonio e Gaspare Malvezzi si sarebbero "piacevolmente" contesi, oltre alla madre, [...] nei particolari per la narrazione fattane da Galeazzo Marescotti) e riacquistata la libertà, nella notte tra il 5 ed il 6 giugno sugli organi di governo e sulla vita interna della città, o per la carica di gonfaloniere di giustizia, che il B. ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] conciliazione messi in atto dal ministro di Grazia eGiustizia Giuseppe Pisanelli, e diffondendo le sue idee sulla stampa periodica. Citato ginevrino della Lega internazionale della pace e della libertà. Le radicali posizioni anticlericali tenute in ...
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ARIOALDO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Duca di Torino, ariano, appartenente alla nobile stirpe di Caupo, aveva sposato, nel secondo decennio del sec. VII (non dopo il 615-616 comunque), la figlia [...] doveva essere lasciata piena libertà di culto; l'attivo centro di predicazione antiariana e anti-pagana, quale era arianesimo tuttavia non impedì ad A. di giudicare secondo giustizia anche in materia di giurisdizione ecclesiastica cattolica, quando ...
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CASTAGNETTO, Cesare Giambattista Trabucco conte di
Maria Grazia Gajo
Nacque a Torino il 1° giugno 1802 dal conte Carlo Giuseppe e Teresa Luisa Caccia di Romentino. Conseguita la laurea utriusque iuris [...] della volontà del re di agire per la libertà d'Italia e del pontefice. Creato nel frattempo primo segretario di accuse rivoltegli chiedendo un'inchiesta del ministero di Grazia eGiustizia; il 30 settembre successivo, sempre sulla Concordia, ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] radicale. Un cristianesimo calato nella città, nelle contraddizioni e nei conflitti della modernità, della libertàe della giustizia.
Quando dopo la crisi del 1931 tra Azione cattolica e regime, apparvero i primi segni del fallimento di un ...
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s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...