DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] D. si sentì subito irresistibilmente attratto. Ma a Napoli, dove già nel 1867 si era costituita l'organizzazione "LibertàeGiustizia" che pubblicava un battagliero foglio settimanale con lo stesso titolo (cfr. la ristampa completa del periodico, a ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] la madre Beatrice da Camino e numerosi loro complici furono giustiziati, il G., abbandonò Ferrara e ritornò a Firenze, dove difesa dello Stato e della libertà della cittadina (Arch. di Stato di Firenze, Dieci di balia, Legazioni e commissarie, reg. ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] preso dimora in Bologna e vi assunse man mano incarichi pubblici, fino a quello di gonfaloniere di Giustizia. Si trovò così di Collegio dei riformatori dello Stato di libertà, detto anche dei Dieci di balia, nel 1418 e nel 1420.
Nel gennaio del 1420 ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] ai soli Carafa gli oneri politici del pontificato dello zio» (Aubert, 1999, 46). Qualche giorno più tardi, Carlo e Giovanni furono giustiziati, mentre Alfonso fu graziato.
Il 26 aprile 1563 Pallantieri − che nel frattempo, in una data imprecisata ma ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] il 1604.
Vi si applica nell'amministrazione della giustizia civile e penale, nella "travagiosa materia... delle biave", -, durante l'interdetto tra i più decisi fautori della "libertà pubblica". Una connotazione confermata - beninteso, non più come ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] "il frutto migliore dell'intera polemica" sulla libertà di esportazione delle sete.
Alla metà degli anni 21 ott. 1848 era stato nominato presidente della sezione di grazia egiustizia del Consiglio di Stato: egli si spense infatti a Novara il 22 ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] . non partecipò ai governi di Pelloux e di Saracco, ma tornò al governo come ministro di Grazia eGiustizia nel gabinetto Zanardelli, dal 1901 al fu presidente, allo scopo di tutelare le libertà statutarie e insieme i diritti del Parlamento contro la ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] libertà, del contratto sociale, del diritto di opporsi ad autorità illiberali: una linea in chiave antidispotica e atteggiamento prudente e accomodante, non si sarebbe preso eccessiva cura del suo caso e sembrava mirare, più che a fare giustizia, a ...
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GUICCIARDINI, Piero
Manuela Doni
Nacque il 9 giugno 1454 a Firenze nel quartiere di S. Spirito, unico figlio maschio di Iacopo di Piero e di Guglielmetta de' Nerli. Incline agli studi letterari, il [...] che sarebbero andati a costituire la magistratura dei Dieci di libertàe pace. Fra questi fu il G., come attesta Piero di le discordie politiche interne nel 1501, quando era gonfaloniere di Giustizia, dal 1° settembre, Luca di Maso Albizzi. Al ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] dello Stato, fornisce lo strumento per difendere le libertà della Chiesa e della S. Sede, ma deve anche fornire famiglie i G. Monti e G. Tognetti, giustiziati da governo pontificio, ritenendo ciò interferenza nella giustizia criminale di altro Stato. ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....