Organizzazione politica creata nel 1927 dagli esponenti di vari partiti italiani emigrati all’estero allo scopo di combattere il fascismo. Della C., che ebbe il suo organo, nel giornale La Libertà, non [...] fecero parte il Partito popolare italiano e quello comunista; nel 1928 si pronunciò per un regime repubblicano. Fu sciolta nel 1934, dopo la costituzione in movimento politico autonomo del gruppo di GiustiziaeLibertà (➔), che dal 1931 ne era il ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Teramo 1930 - Roma 2016). Tra i fondatori del Partito radicale, di cui è stato più volte segretario e ha sempre mantenuto la leadership, P. è stato parlamentare e protagonista di [...] Pugno, per la quale P., alle elezioni politiche del 2006, si è candidato come capofila al Senato, non risultando eletto. Nel mese di luglio politiche del 2013 si è presentato come capolista per la Lista Amnistia, GiustiziaeLibertà che però non ha ...
Leggi Tutto
Azione, Partito d’ Partito politico d’ispirazione democratica e repubblicana che aveva come obiettivo l’unificazione dell’Italia. Creato da Mazzini nel 1853, entrato in crisi alla fine dello stesso anno, [...] denominazione venne assunta dal partito politico antifascista costituitosi nel 1942 con la confluenza di gruppi come GiustiziaeLibertà, Liberalsocialismo e altri. Ebbe un ruolo importante nella Resistenza. Dopo la guerra, scisso in due correnti, fu ...
Leggi Tutto
Gasparòtto, Leopoldo, detto Poldo. - Uomo politico italiano (Milano 1902 - campo di Fossoli, Modena, 1944), figlio di Luigi; antifascista e martire della Resistenza italiana. Alpinista ed esploratore, [...] di F. Parri nel Partito d'azione, diede vita alle prime formazioni lombarde di GiustiziaeLibertà. Arrestato dai nazisti nel dicembre 1943, fu torturato e trasferito nel campo di concentramento di Fossoli (presso Carpi), dove il 21 giugno 1944 ...
Leggi Tutto
Movimento antifascista costituito a Firenze nel 1924 e poi esteso ad altre province e all’emigrazione politica in Francia. Ebbe tra i suoi dirigenti C. Rosselli, E. Rossi e P. Jahier; fu sciolto d’autorità [...] nel 1925 (molti militanti si sarebbero ritrovati in GiustiziaeLibertà ➔).
Presero lo stesso nome varie testate antifasciste all’estero; nel 1945-46 Italia Libera fu il quotidiano del Partito d’azione, edito a Milano, diretto da L. Valiani. ...
Leggi Tutto
Partigiana italiana (Macerata 1918 - Firenze 1944). Figlia di Giovanni, dopo l'8 sett. 1943 fu organizzatrice attivissima della resistenza a Firenze, nelle formazioni partigiane GiustiziaeLibertà. Catturata [...] durante un'audace missione oltre le linee nemiche, cadde uccisa in un tentativo di fuga. Le fu decretata alla memoria la medaglia d'oro al valor militare ...
Leggi Tutto
Avvocato e uomo politico (Saluzzo 1907 - Roma 1985); tra i fondatori del movimento di GiustiziaeLibertà (1930), fu condannato (1931) a otto anni di reclusione dal tribunale speciale fascista. Nel 1942 [...] fu tra i fondatori del Partito d'azione e fece parte del CLN piemontese. ...
Leggi Tutto
L’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) è un’unione di Stati a competenza generale e a vocazione universale, fondata nel 1945. Suoi obiettivi, elencati all’art. 1 della Carta delle Nazioni Unite, sono: [...] a un regime di tipo coloniale da parte dello Stato cui erano affidati, e che ha cessato formalmente di funzionare nel 2005); la Corte internazionale di giustizia.
Gli organi sussidiari, istituiti dagli organi principali tramite una delibera ad hoc ...
Leggi Tutto
papa, santo. - Karol Wojtyła (Wadowice, Cracovia, 1920 - Roma 2005). Primo papa non italiano dell’epoca moderna dopo Adriano VI (1522-23) e primo papa slavo della storia.
Nato da modesta famiglia, fu studente [...] diritti umani (in particolare la libertà religiosa), la tutela della vita (contro l’aborto, l’eutanasia e ogni forma di violenza), la protezione della famiglia, la pace e la giustizia sociale. Il pontificato è stato anche contrassegnato dal sostegno ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] l'organizzazione delle Nazioni Unite.
9. L'Organizzazione delle Nazioni Unite
L'idea di un ordine più equo, fondato su principi di libertà, giustiziae prosperità economica, emerge con chiarezza dal piano di pace di Pio XII, dai messaggi di Roosevelt ...
Leggi Tutto
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....