Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Marignano (oggi Melegnano, 1515): finito in carcere, ottenne la libertà per intercessione dell'amico Girolamo Morone, ma morì di lì a Segnature di Grazia eGiustiziae della Dataria, e la limitazione delle facoltà del camerlengo e del penitenziere; la ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] fascismo, non aver capito a quale tragedia esso conduceva l’Italia e l’Europa, aver ottenuto vantaggi da un potere brigantesco sorto uccidendo la libertà, la giustizia, il controllo civico, la correttezza internazionale; non sono errori [...] ma sono ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] prima, attesa della giustizia, nell’unità di una «speranza umana della spiritualità e della giustizia»33. D’altra elibertàè il presupposto della fede profonda che si nutre nella possibilità, anche frequente, di miracoli e di prodigi. Ed è anche ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] discorso interventista e addirittura della sua assenza nei soldati italiani. Parole come ‘giustizia’ e ‘civiltà’, punto di riferimento. La libertà – si argomentava – è astratta, perché non può esserci libertà di compiere il male e perché non esiste l ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] momento particolare gli si manifesta, non ammette un diritto alla libertà di culto e di propaganda delle confessioni non cattoliche, ritiene che lo il compito della Chiesa di tutrice della giustiziae di protettrice del povero [...]". Alcuni punti ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di affari" (Arnaldi, 1995). La giustizia era divenuta un terreno di confine e di possibile scontro con il potere non avrebbe mancato di scrivere all'imperatore con sommo zelo elibertàe invitandolo a non agitarsi per la collera del patrizio Romano ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] ciò che è religioso nella giustizia. Come divina è la natura così divina è la giustizia che è il riflesso della natura nella società umana. Alberti era dunque indotto a intendere la religione come sostanza sacra della giustiziae, di conseguenza ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] liberali», A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia, cit., p. 39.
9 N. Pagano, Religione elibertà nella scuola, cit., p. 18. , del Ministero di Grazia eGiustizia. Cfr. in proposito anche G. Spini, Italia di Mussolini e protestanti, Torino 2007.
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] le proprie rassicurazioni. Il ministro della Giustizia Pasquale Stanislao Mancini mandò a dire, pare attraverso don Giovanni Bosco, «che il governo rispetterà e farà rispettare la libertà del conclave e che niente turberà l’ordine pubblico»22 ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] depositi, carceri, ospedali), dell’Interno, della Giustiziae dell’Istruzione. A Napoli le destinazioni privilegiate L’edilizia protestante ed ebraica
L’emancipazione ebraica e le libertà delle confessioni non cattoliche, che nel Risorgimento avevano ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....