PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] un difensore dei diritti di libertà individuali contro l’invadenza dello Stato e della Chiesa.
Fu insignito della 1974.
Fonti e Bibl.: Archivio centrale dello Stato, Ministero di grazia egiustizia, Ufficio superiore generale e affari personali, ...
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PISTELLI, Nicola
Vera Capperucci
PISTELLI, Nicola. – Nacque a Castelfiorentino, in provincia di Firenze, il 6 ottobre 1929 da Mario e Olga Lucatti.
Sin dall’infanzia Pistelli sperimentò la forte passione [...] ’altra.
Nel 1955 fu eletto vicesegretario provinciale della DC e iniziò ad avvicinarsi alla corrente di base, fondata da conciliare la libertà con il primato della giustizia sociale. E ancora, il riferimento alla laicità, alla moralità e all’etica ...
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BRUNIALTI, Attilio
Giuliana D'Amelio
Nato a Vicenza il 2 apr. 1849 da Giovanni Battista e Catterina Magnabosco, e compiuti qui gli studi secondari, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1870. Nella [...] a lui spetta bensì il mantenimento dell'ordine e della giustizia, ma lo spirito che lo informa è o deve essere quello del governo" (M , oltre a quelle già citate nel testo, Libertàe democrazia. Studi sulla rappresentanza delle minorità, Milano 1880 ...
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Rodolfo Ragionieri
Il problema maggiore relativo alla democratizzazione nel mondo arabo è costituito dalla totale o quasi totale mancanza di democrazia. Se infatti escludiamo il dubbio caso del Libano [...] successivo dei partiti di ispirazione islamica: an-Nahda in Tunisia e il partito recentemente fondato che rappresenta i Fratelli musulmani, cioè il Partito della libertàe della giustizia (Hizb al-hurriyya wa-l-‘adala). Mentre una via di ...
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BORGATTI, Francesco
Isabella Zanni Rosiello
Nacque a Corpo Reno, frazione di Cento (Ferrara), il 30 maggio 1818 da Giuseppe e Maria Bitelli. Compì gli studi medi a Cento, iscrivendosi, quindi, nel dicembre [...] nel giugno del 1866 ministro di Grazia eGiustizia (dal febbraio al giugno era stato 'Italia, II, Salerno 1957, pp. 219-222; F. Manzotti, F. B. e il progetto sulla "libertà della Chiesa", in Boll. del Museo del Risorgimento (Bologna), V (1960), 3, ...
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di Vermondo Brugnatelli
Nel Sahara, a cavallo tra Mali, Niger, Algeria, Libia e Burkina Faso, vivono i Tuareg. Loro, in realtà, non si definiscono con questo nome bensì con quello di Kel Tamashek (o Kel [...] in particolare negli anni Sessanta del Novecento, negli anni Novanta e da ultimo nel 2011.
Gli eventi degli ultimi tre anni nel fuori del Sahara, soprattutto combinandosi con la domanda di libertàegiustizia emersa con le cosiddette Primavere arabe. ...
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BERTI CALURA, Giuseppe
Luciana Trentin
Fiorentino, non risultano le date di nascita e di morte. Operaio incisore, ebbe in seguito bottega propria; doveva essere provvisto di una certa cultura se tradusse [...] fu uno dei diffusori del giornale Libertàegiustizia,stampato a Napoli ed emanazione dell' del fondo De Gubernatis interessanti il movimento operaio, ibid, V (1953), p. 295; E. Conti, Le origini del social. a Firenze,Roma 1951, p. 81; A. Romano ...
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responsabilità
Stefano De Luca
Rispondere delle proprie azioni
Per responsabilità si intende la capacità di rispondere dei propri comportamenti, accettandone le conseguenze. Entrato nell’uso politico [...] vista filosofico, la nozione di responsabilità è strettamente connessa a quella di libertà. Un uomo può, infatti, giustizia – fanno sì che uomini responsabili di molti delitti scontino pochi anni di pena e questo, dal punto di vista dei principi, è ...
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Stato moderno
Forma di organizzazione politica, caratterizzata dall’esistenza di un ente sovrano (Stato), dotato di personalità giuridica, che esercita su un dato territorio un potere eminente (sovranità), [...] allo sforzo bellico, sull’affermazione del primato della giustizia statale e sul disciplinamento della nobiltà. Tale processo comportò protestante e dall’affermazione di una teoria e una pratica di governo (➔ ), che affermavano l’assoluta libertà del ...
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disobbedienza civile
Luigi Bonanate
Rifiuto di obbedire a una legge senza ricorrere alla violenza
Supponiamo che uno Stato decida con una legge che tutti i suoi giovani devono partecipare a una guerra [...] portandolo all'estremo limite, il diritto alla libertà di pensiero e di opposizione nei confronti delle maggioranze. La a regolamentare ogni circostanza della vita dei cittadini e che principi di giustizia, ispirati a valori morali superiori a quelli ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....