Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera scientifica di Feliciano Benvenuti, che si è svolta ininterrottamente per oltre un cinquantennio, dai primi anni del dopoguerra fino alla sua scomparsa nel 1996, rappresenta uno dei più alti [...] e coraggiose implicazioni, quali sono state sintetizzate da ultimo nel suggestivo saggio Il nuovo cittadino: tra libertà garantita elibertà ’originaria impostazione del sistema di giustizia amministrativa. È una riconsiderazione critica che emerge ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] . 439-70).
L. Lacchè, «Non giudicate». Antropologia della giustiziae figure dell’opinione pubblica tra Otto e Novecento, Napoli 2009.
M. Sbriccoli, Storia del diritto penale e della giustizia. Scritti editi ed inediti (1972-2007), Milano 2009 (in ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] nel CLN, ne fece parte come ministro di Grazia eGiustizia, e fu poi, in Roma, ministro della Pubblica Istruzione nel o meno istituzionalizzata ostava, del resto, il profondo senso della libertà che contrassegnò sempre il suo modo d'agire, il rispetto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] civiltà. Ispirata ai criteri di difesa della libertà individuale e di separazione dei poteri è tanto l’iniziativa giovanile (1848) in varietà delle leggi» non solo è di ostacolo all’amministrazione della giustiziae rende incerte le relazioni sociali, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] una chiara, univoca, direzione progettuale: «la libertà oggi deve cercarsi non tanto nella costituzione e nelle leggi politiche, quanto nell’amministrazione e nelle leggi amministrative» (Giustizia nell'amministrazione, 1880, in La politica della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] ministro della Giustiziae degli Affari di culto. Insegnò all’Università di Roma legislazione eco;nomica e del lavoro fino libertà di pensiero e di insegnamento e sul principio che la ricerca della verità deve precedere ogni altro fine. È solo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] ha di se stesso, l’espressione e la condizione essenziale della propria libertàe moralità. Al tempo stesso, però, le consapevoli ed equilibrate riflessioni di Borsari in tema di giustiziae azione penale, paradossalmente, sono tra quelle che più ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] il giovane reagi con uno spirito di libertà critica pur mantenendo il rigore morale e l'attaccamento al dovere. Per parte fino ai temi centrali dell'esistenza quali quelli della giustiziae della legge naturale): i vari problemi suscitati dal diritto ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] Comitato per la famiglia e vicepresidente della Commissione italiana Giustiziae pace, divenne consigliere comunale in questo specifico caso "il punto di equilibrio fra autorità elibertà appare … fortemente dislocato nel senso dell'autorità" (Scritti ...
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Diritto
Potere originario e indipendente da ogni altro potere.
S. dello Stato
Intesa come qualità giuridica esclusivamente pertinente all’imperium dello Stato, la s. è concetto moderno e che solo allo [...] e dei canoni. Il rapporto tra popolo e re si analizzò in un complesso di diritti e doveri regolati dal patto intervenuto e dall’obbligazione reciproca di attuare la giustiziae piccole e aperte, in presenza di cambi flessibili e di libertà dei ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....