CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] tuttavia la sua fama di intransigente difensore dei privilegi ecclesiastici e il 23 giugno 1691 scomunicò il giudice della Vicaria criminale Michele Vargas Machuca, due capitani di giustizia e molti sbirri per aver arrestato ed espulso dal Regno ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] dai trattati con il pontefice, su tutte le elezioni ecclesiastiche all'interno del Regno (D'Alessandro, Enzensberger). Nel 1174 ma nella città imperiale si fece barbara e violenta giustizia dell'incapace Andronico, sostituito da Isacco Angelo, e ...
Leggi Tutto
Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] della mediazione che caratterizzò una politica che era insieme estera ed ecclesiastica. Era convinzione di P. che con il dialogo e ma fedele nella raffigurazione simbolica delle virtù, la Giustizia e la Prudenza, che gli avevano consentito di ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] , dal suo stile di riforma che investiva ìnsieme la vita ecclesiastica e quella civile. La devozione alla santa lo portò ben e per la patria: "allevarsi si debbono innamorati di giustizia, zelanti della repubblica, servi di Dio, continui oratori". ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] e senza restare molto persuaso. La storia, e massima la ecclesiastica e monastica, la cronologia, le lettere e la poesia [lo ritenne necessario, ai fini di assicurare una migliore giustizia sociale, definire e misurare le grandezze economiche grazie ...
Leggi Tutto
PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] uno dei quattro conservatori della città, l’unico a gestione ecclesiastica. Vi ebbe per maestro di violino Domenico De Matteis; per e Barry S. Brook – hanno fatto giustizia delle false attribuzioni, identificando le composizioni pergolesiane ...
Leggi Tutto
PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] della mediazione che caratterizzò la sua politica insieme estera ed ecclesiastica. Era convinto che con il dialogo la Chiesa sarebbe riuscita fedele nella raffigurazione simbolica delle virtù – la giustizia e la prudenza – che gli avevano consentito ...
Leggi Tutto
GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] del potere mediante un saldo collegamento con le autorità ecclesiastiche viene messa in rilievo dalla permuta, operata tra la saline) e sugli introiti fiscali (diritti di mercato, di giustizia e tributum).
La data della morte di G. che, ...
Leggi Tutto
CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] i patriarchi latini di Antiochia e di Gerusalemme per la provincia ecclesiastica di Tiro. Alla notizia della cattura di Pasquale II e invitò il vescovo di Langres ad adoperarsi affinchè fosse resa giustizia all'abate di St.-Pierre-le-Vif in due ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] delitto di sacrilegio presentati alla Camera francese il 4 genn. 1825 dai ministri per gli Affari ecclesiastici e della Giustizia (Giornale ecclesiastico, 1825, vol. 1, pp. 51-116): le critiche del M. erano fondate sul principio dell'inammissibilità ...
Leggi Tutto
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...