GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] d'asilo per quanti, laici o chierici, si fossero rifugiati in edifici sacri o di proprietà ecclesiastica per sottrarsi alla giustizia secolare.
Nella controversia lo Sfondrati fu più moderato del Borromeo, che a Milano si era duramente scontrato ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] è onorato per quegli assassinii. Ma verrà il giorno in cui giustizia si farà": cit. in Zizola, p. 142). La querela quindi, dall'Unione uomini di Azione cattolica all'Ente ecclesiastico collegio di Mondragone, costituito dalla Compagnia nel 1934 e di ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] ultimo segno", ma "incapace di fare né grazia né giustizia" (Ibid., f.190v). Il più irriducibile era però . eccl., XV, coll. 504 s.; G. Moroni, Diz. di erud. storico-ecclesiastica, XII, p. 11; XXI, p. 291; G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti d ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] la carica di referendario della Segnatura di grazia e di giustizia, nel 1643 fu nominato vicelegato di Urbino, poi inquisitore Lo scopo dell'editto era una più netta distinzione tra ecclesiastici e laici. Il vistoso aumento del numero dei chierici, ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] […] elevare gli uomini all'amministrazione della giustizia ed alle cariche […]. Ma dato ancora Verri, a cura di G. Gaspari, Milano 1980; L. Mantovani, Diario politico ecclesiastico, a cura di P. Zanoli, II, Roma 1987, p. 241; Edizione nazionale ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] Boccaccino, egli pure causidico, e nel giugno 1435 console di Giustizia in quella città. Appare poi quale attore o testimone negli anni rescripto il G. mostra di recepire la politica ecclesiastica perseguita dai Visconti (e poi dagli Sforza) in ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] sarà espulso dopo le prime inchieste dell'autorità ecclesiastica sulla sua ortodossia religiosa (probabilmente nel 1552, serie di riflessioni che spaziano dalla provvidenza e la giustizia distributiva agli esercizi fisici utili a mantenere il vigore ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] della Chiesa cattolica con decreti di incameramento dei beni ecclesiastici o di soppressione di conventi e ordini religiosi, il tardi, l'aver rifiutato nella sua legazione la giustizia sommaria esercitata dalle commissioni speciali lo mise ancora una ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] successori - e s'impegnò ad amministrare la giustizia al popolo pisano secondo il costume sardo, sottoscrivendo in Sardegna nei secoli XI-XIII, in Nel IX centenario della metropoli ecclesiastica di Pisa. Atti del Convegno di studi…1992, a cura di M ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] la discendenza.
Assegnato, invece, il G. alla carriera ecclesiastica che - non assumendo egli gli ordini maggiori - da un Stato pare intenzionato a calare sui tre veramente la spada della giustizia. Ma non intimiditi il G. e i suoi fratelli se ...
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interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...