BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] Salvini. Scritta su libretto di Andrea Leone Tottola, l'operina ebbe B. ne aveva appreso la notizia giusto un anno più tardi: con ogni di musica del suo tempo..., Torino 1882, pp. 127-192; F. d'Arcais, La "Norma" del B., in Nuova Antol., 16 dic. ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] Corpus Christi, fu anche il committente della pala d'altare dipinta da Andrea di Bartolo tra il 1394 e il 1398 ( Studien, Braunschweig 1879, pp. 99-122; J. von Schlosser, Giusto's Fresken in Padua und die Vorläufer der Stanza della Segnatura, ...
Leggi Tutto
Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] anni Trenta del secolo XVIII un patrizio di medie fortune, Giust’Antonio Erizzo, così scriveva in una sorta di decalogo ad uso nebbia dai confini
del nobil omo sier Andrea Querini.
Infine giunsero le guerre, d’una durezza sconosciuta. Nel corso di un ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] il parere di Bramante, di Andrea Sansovino, di Giuliano da Sangallo E ciò sembra sostanzialmente giusto e confermato dai documenti. 34; S. M. Mazzara, La rocca Paolina di Perugia, in Boll. d. R. Deput. di storia patria per l'Umbria, XXIV (1918), pp ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] (Francisco Suarez, Opera omnia, III, a cura di D.M. André, Paris 1856). Nel frattempo si era sviluppata tutta una 14° secolo. Dato che il re era stato canonizzato nel 1297, è giusto che la sua a., aureolata dal nimbo dei santi, venga accolta solo ...
Leggi Tutto
Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] , d’altra parte, inauguravano un’attività missionaria in Occidente, sforzandosi di trovare il linguaggio giusto e Sūkyō Mahikari, che è stato studiato da un giovane ricercatore, Andrea Molle (in Le religioni nell’Italia che cambia, 2013). Fondato ...
Leggi Tutto
Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] forse in uno di questi viaggi Andrea suo fratello si unì a Giovanni Cioè, benché tu P. sia arrivato a dare la giusta risposta, che io sono il Cristo (Messia), ancora le chiavi del proprio palazzo sulle spalle. D'altra parte, in Apocalisse 1, 18 il ...
Leggi Tutto
Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] secolare tradizione?
A parte il Collegio Falloppiano — sorto giusto nel ’97 e destinato a lunga vita, in grazia 1864 il professore Andrea Gloria, il fu cav. Vincenzo Lazari e il fu conte Girolamo Dandolo tentarono di mettersi d’accordo per costituire ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] e ostacolò senza successo l'ingresso tardivo del cardinale Andread'Austria che sapeva a lui contrario. Tenuto all'oscuro sui trasferimenti di quelli già esistenti. Egli poteva a giusto titolo essere considerato un esperto per il suo curriculum ...
Leggi Tutto
Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] fatta propria dal successore Onorio III, coinvolge Andrea II re d'Ungheria e Leopoldo VI duca d'Austria, che nel novembre 1217 fanno tappa scomunica non va oltre la colpa degli uomini" e che "giusta è l'obbedienza sino a quando il maestro fa il bene, ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...