Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] , Giacomo Noventa, Andrea Zanzotto, Luigi Meneghello comunità, «Corriere della sera», 11 nov. 2014).
È giusto, è vero; ma si può partire anche da un’ Cafagna, Nord e Sud. Non fare a pezzi l’unità d’Italia, Venezia 1993.
V. Consolo, L’olivo e l’ ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] a Venezia, dell'abate Andrea Lippomano per aver consegnato un presso la Santa Sede, Giusto Luigi barone di Tournon e 134; T. Deciani, Responsorum..., III, Venetiis 1579, pp. 99-118; [AJ d'Ossat, Letres, I, Amsterdam 1708, I, p. 29; Le rel. degli ...
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Il Dante di Croce e Gentile
Enrico Ghidetti
Alle origini del dantismo neoidealistico
Il rapporto fra il trentenne Croce e Gentile ancora studente, di nove anni più giovane, inizia con uno scambio epistolare [...] svizzero grigionese Giovanni Andrea Scartazzini (neppure ricordato di scavare attraverso di esso fino alla scoperta del filo d’oro di quella vita immortale che è la poesia, in 1997, p. 1383).
Vedeva giusto quindi, a proposito del significato ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] dell'ordine nella società. Per determinare il giusto taglio non servivano leggi astratte, ma uomini quem Venecie duces secum portari de cetero faciant". Andrea Dandolo; Chronica per extensum descripta a. 46-1280 d.C., a cura di Ester Pastorello, in ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] i problemi relativi alle cose è trovarne una giusta definizione, perché, trovata che sia, i problemi a favore di Boezio, di Tommaso d'Aquino e in genere dei vetustiores, vera e propria schiera di traduttori (Andrea Biglia, Nicolò Tortelli, Giorgio di ...
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Immagini di Venezia in Terraferma: nel '500 e primo '600
Sergio Zamperetti
Alcune premesse
L'arco cronologico che dal primo Cinquecento conduce fin verso i decenni iniziali del secolo successivo, [...] e il cui dominio "è tenuto [...> il più giusto governo che hoggidì si ritrovi tra cristiani et per la pp. 155 ss. (pp. 93-217); Andrea Marini, Discorso sopra l'aere di Venezia, in Antichi scrittori d'idraulica veneta, IV, a cura di Arnaldo ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] scherno e derisione, poiché l'incoronazione era stata eseguita dal giusto coronator, ma non con la corona di S. Stefano, né a Napoli in S. Giovanni in Carbonara, dove Marco e Andread'Onofrio da Firenze, su incarico di Giovanna, costruirono una tomba ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] Se la Vita Nuova è, anche, un trattato d'amore (e quello di Andrea Cappellano le è meno estraneo di quanto non sia la favola rischia davvero di costituire la forma esterna.
Ma partendo giusto dall'esterno, quella che anche al tempo di Dante si sarebbe ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] dal cielo, Apollo avesse vaticinato che i giusti che vivevano sulla terra gli impedivano di de imperio Cn. Pompei, 47.
16 Plin., epist. X 2,2; cfr. D. Fiore, La felicitas del principe in Plinio il Giovane, in Epigrafia e territorio. Politica ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] della canonizzazione di Andrea Corsini nella basilica del Saillant, che venne giusto pubblicato nella prima edizione 33; A. Maugars, Response faite à un curieux sur le sentiment de la musique d'Italie, a cura di E. Thoinan, Paris 1865, p. 30; P. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...