Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento il romanzo conosce una straordinaria stagione creativa per la sua capacità [...] destino: “Beato colui che in gioventù è stato giovane e, al tempo giusto è maturato, e ha saputo sopportare a poco a poco, con gli anni evoluzione dei personaggi di Gabriele D’Annunzio – dalla sensualità di Andrea Sperelli (che vive con aristocratica ...
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Il testo, l’unità fondamentale della comunicazione linguistica, si definisce per la sua natura funzionale (persegue uno scopo comunicativo globale) e semantica (il suo significato è unitario e strutturato). [...] , appartenevano gli Sperelli. [...]
Il conte Andrea Sperelli-Fieschi d’Ugenta, unico erede, proseguiva la tradizion familiare duro, a volte non piacevolissimo, sempre però leale e giusto. Con tutti («Corriere della sera Magazine» 15 novembre 2007 ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] , il divo sdegno, d’invido morso) e nella sintassi, dove abbondano inversioni e iperbati forti:
Dura è pel giusto solitario, il credi,
L’eterno lavoro” 1987, pp. 157-176.
Savini, Andrea (2002), “Scriver le lettere come si parla”. Sondaggio sulla ...
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Olimpiadi estive: Atlanta 1996
Oscar Eleni
Numero Olimpiade XXVI
Data: 19 luglio-4 agosto
Nazioni partecipanti: 197
Numero atleti: 10.318 (6806 uomini, 3512 donne)
Numero atleti italiani: 346 (242 [...] Atene, come sarebbe stato giusto, tornò clamorosamente, soltanto 12 americani fu una meraviglia poter applaudire Andre Agassi, che dopo aver vinto finestre su un mondo nuovo. Si guadagnò la medaglia d'oro in singolo sui 500 m e diventò campione ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] 1651 il provveditore generale della cavalleria in Dalmazia Andrea Donà, almeno quattrocento "corazze" per fronteggiare amici commentano la sua scomparsa. Ma non mancano espressioni d'intima commozione. Giusto Fontanini ha il nodo alla gola: "Ciro al è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerata a lungo come una reazione agli abusi ecclesiastici, la Riforma protestante [...] di cattivi ministri contro il volere del re, giusto e generoso, così il clero è venuto a con il loro estremismo: Andrea Carlostadio, Thomas Muntzer, ma fa proclamare capo supremo della Chiesa d’Inghilterra. Viene abolita la giurisdizione ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] Ebbe da questo matrimonio sette figli: di Giacomo Giusto (1725), Barbara (1728) e Marianna (1744 di una pala per la chiesa di S. Andrea a Cortona (oggi nella chiesa di S. il Piazzetta e per la sua bottega, in Critica d’arte, XLI (1976), pp. 31-46; L. ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] della basilica di S. Andrea a Mantova; poco dopo, era principalmente atto devozionale, giusto quando l'interesse generale . Arresti], Dialogo fatto tra un maestro e un discepolo desideroso d'approfittarsi nel contrapunto, cc. 88-91 (e mss. C.55c ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] Roma, Venezia 159), e si legò d'amicizia con Guillaume Rondelet, il quale accompagnava Anguillara, il medico bellunese Andrea Alpago, che divenne poi distribuzione adottata appaia spesso evidente un giusto apprezzamento delle affinità naturali. Si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] le glorie celesti per amor di fede
è casto e giusto e pio.
A queste ogni selvaggio, o cieco strugge
lettera”.
Come topazio eccolo,
colore d’acqua e d’onda:
lava le impurità e di sradicare dagli Atti di Andrea le chiacchiere (verbositas) eretiche e ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...