VASARI, Giorgio
P. Barocchi
Pittore, architetto e scrittore, nato ad Arezzo nel 1511 e morto a Firenze nel 1574.
Sin dalla prima edizione delle Vite, pubblicate a Firenze presso l'editore Lorenzo Torrentino [...] ), le "arie" (vite di Cimabue, di Stefano e di Andrea Pisano), le "attitudini" (vite di Giotto, di Stefano e , Pistoia), ma anche altre regioni d'Italia (Lombardia, Veneto, Emilia) comparativa intesa a mettere in giusto rilievo la diversa e complessa ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] . Mitt., LXX, 1963, p. 147 ss.
(L. Franchi)
VII. - E d i f i c i p e r l o s p e t t a Zevi)
II. Via Latina. - 1. Ipogeo di Trebio Giusto. - Scoperto nel 1910 al I miglio della via (tra di diversi oratorî, sorgono S. Andrea presso S. Pietro, S. Agata ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] y besogna" (70). Spese così rilevanti andavano fatte al momento giusto, e sentiti gli esperti.
Il possesso di libri di buona qualità lui forse dallo stesso Andrea Mantegna ed egli ne fa dono a Giovanni Cossa, ministro del re Renato d'Angiò, e al ...
Leggi Tutto
Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] Signoria e l'arciduca Ferdinando d'Asburgo, nell'estate del 1615, giusto quando terminava quella tra il 15 ss. (pp. 15-25); La società veneziana all'epoca di Andrea Gabrieli, in Andrea Gabrieli e il suo tempo, a cura di Francesco Degrada, Firenze ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] della Vergine al topos della città giusta, che Sansovino dirà "non per mano d'huomini fabricata, ma [...> per aver di già compiuto quell'atto, fin dai tempi del dogado di Andrea Dandolo, e si domandava perché prima di lui a nessun altro fosse ...
Leggi Tutto
CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] d'Europa organizzato, in partnership, da Olanda e Belgio, ponendo con ciò le premesse per un ciclo non effimero, garantito dalla ricchezza di un vivaio senza più confini territoriali e prodigo di talenti. Sul piano tecnico, è giusto e André Espir, ...
Leggi Tutto
Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] terreno, in questo caso con abbaino di datazione incerta, giusto di fronte a una seconda casetta a un solo architettura gotica a Venezia, "Bollettino del Centro Internazionale di Studi d'Architettura Andrea Palladio", 7, 1965, pt. II, pp. 195-201 ...
Leggi Tutto
Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] 102; Id., in questa stessa sede, ove l'Autore giustamente puntualizza come lo scalo portuale di Concordia - la quale Chr., Stuttgart 1919, pp. 195 e 433 data al 346 d.C., ma che André Chastagnol, La préfecture urbaine à Rome sous le Bas-Empire, Paris ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] sudditi cresce in preggio, e se le può giustamente dar loco fra le più preziose gioie della Reggia fine della Repubblica, Torino 1992 (Storia d'Italia, diretta da Giuseppe Galasso, XII, 2), pp. 119-120; Andrea Valier, Storia della guerra di Candia ...
Leggi Tutto
"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] Ottomana, avida d'ampliare il suo vasto Impero [...] e perché si compiacia S.D.M. placare la sua giusta ira, Il Doge morì durante queste felici imprese, il 30 settembre 1659" (Andrea Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...