GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] Sentenze vecchie, per poi passare alle Nuove (3 nov. 1490). Giusto due anni dopo, il 3 nov. 1492, fu eletto podestà e di imprimere nuovo impulso al conflitto, affidando a Odet de Foix conte di Lautrec il comando delle operazioni nella penisola. Poi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] italiani (da Stefano Jacini a Francesco De Sanctis, Luigi Zini, Giuseppe Zanardelli, Ruggiero si trova di nuovo a fare i conti con la specificità della situazione nostrana, esce dalle scuole pubbliche, innamorata del giusto e del buono non solo nella ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] e vi "gode del giusto applauso dell'Europa tutta". "uno delli 6 deputati alla riparatione de' lidi". S'era sposato, il 19 , 70, 91 s. 96; IX (1926), p. 103; M. Longhena, Il conte... Marsili, Milano 1930, pp. 12, 13, 23; P. Ducati, Marsili, Milano ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] creare nella regione.
Come fa giustamente notare il Cognasso (Novara nella dei diritti inerenti al vescovo-conte di Novara (comitati di Ossola . di Novara, II (1908), pp. 230 ss.; A. De Regibus, Le fazioni novaresi,ibid., XVII (1923), pp. 281 ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] fratelli e lo zio Lorenzo conti palatini. Nel 1492 il sepolto nella chiesa triestina di San Giusto.
Fonti e Bibl.: Selbst-Biographie Siegmunds di Castello 1911, p. 169; Documents relatifs au règne de Louis XII et à sa politique en Italie, a cura di ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] 1928, pp. 524 s.; R. Longhi, Frammenti di Giusto da Padova, in Pinacoteca, I (1928-29), pp. 1982, pp. 292-304; A. Conti, I dintorni di Firenze, Firenze 1983 cristiana, LXXXII (1994), pp. 299-310; C. De Benedictis, in Enc. dell'arte medievale, VI, Roma ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] di Marie Charles Adelbert Le Barbier de Tinan. Così la notifica del luglio, la cosiddetta crociera del giusto mezzo, nel corso della quale la Il carteggio di un vinto. Lettere inedite dell’ammiraglio conte C. di P. sulla campagna navale di Lissa ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] de la Corona de Aragon, Consejo de Aragón, leg. 1172), firmato anche dall'arcivescovo di Cagliari, dal marchese di Laconi, dai conti Canales de Vega, suo allievo ed amico, scrisse nel 1645 nell'elogio del D. che precede gli Acta Curiarum: "giusto ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] sotto le insegne aragonesi a guerra non ancora terminata, giusto il congedo richiesto a Firenze, o se venisse ingaggiato maiestà del signor re, c. 24; G. Racioppi - S. dei Conti da Foligno, Le storie de' suoi tempi dal 1475 al 1510, Roma 1883, I, pp. ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] gli utopisti e lodava il giusto governo di Venezia e Guicciardini illustrate da G. Canestrini e pubbl. per cura dei conti P. e L. Guicciardini, ibid., 2, pp. cura di D. Zanichelli, Bologna 1903; M. De Rubris, Carteggio politico tra M. d'Azeglio e ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
bene1
bène1 avv. [lat. bĕne] (in posizione proclitica, si tronca in ben). – 1. a. È l’avverbio corrispondente all’agg. buono, e significa perciò in modo buono, retto, giusto, o conveniente, opportuno, vantaggioso, in modo insomma da dare soddisfazione...