Col termine e., o ematopoiesi (dal greco α`ιμα, "sangue", e ποίηϚιψ, "produzione"), viene indicata la complessa funzione dell'organismo umano che consente un costante rinnovamento e una conseguente continua [...] basofilo, l'eritroblasto policromatofilo, l'eritroblasto ortocromatico e il reticolocita cui segue l'eritrocita o globulorosso maturo.
La granulocitopoiesi inizia con il mieloblasto cui segue il promielocita, il mielocita, il metamielocita ...
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. In immunologia si definisce "proprietà complementare dei sieri" quella proprietà normale di essi che permette il completo svolgersi di alcune reazioni immunitarie (batteriolisi, emolisi, opsonizzazione [...] può aversi anche con complementi "artificiali" costituiti da colloidi di acido silicico ed altri varî. All'opposto, globulirossi pretrattati (sensibilizzati) semplicemente con tannino (che ne provoca l'agglutinazione: v. in questa App.) si lisano se ...
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Proteina integrale di membrana, detta anche banda 2,1, caratteristica della membrana cellulare dell’eritrocito; costituisce il punto di ancoraggio della struttura del citoscheletro del globulorosso, formato [...] dalle proteine spettrina, actina e banda 4,1. È una proteina monomerica (con peso molecolare 215.000) formata da 1880 amminoacidi divisi in tre domini strutturali diversi: in particolare, quello N-terminale ...
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Strumento ginecologico usato per mantenere l’utero in posizione normale: è utilizzato in caso di prolasso o di deviazioni (anti-, latero- e retroversioni) dell’utero. Esistono anche p. ideati a scopo antifecondativo [...] ) e atti a occludere il canale cervicale dell’utero o la cavità del corpo di quest’ultimo.
La cellula a p. è un globulorosso che, per la ridotta concentrazione di emoglobina, presenta al centro un alone bianco più o meno esteso. Le cellule a p. sono ...
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sideremia In medicina, la concentrazione di ferro non emoglobinico nel plasma o nel siero, il cui valore normale è di solito 60-130 µg/100 ml. La diminuzione della s. si chiama sideropenia (o iposideremia). [...] Siderocito Globulorosso nel quale mediante adatta colorazione (blu di Prussia) sono dimostrabili, con il microscopio elettronico, granulazioni contenenti ferro non emoglobinico. ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] anticorpi a un antigene è la divisione cellulare. Anche certi ormoni (per es., la eritropoietina, che stimola la formazione di globulirossi del sangue) provocano la sintesi di DNA e la divisione cellulare. In tutti questi casi, la sintesi del DNA è ...
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Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] Plasmodium vivax, l'agente patogeno della quartana (l'antigene Duffy è necessario per la penetrazione di questo plasmodio nel globulorosso, per cui si suppone che sia il suo recettore specifico di membrana o, quantomeno, che sia con questo associato ...
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Trasporto attraverso membrane biologiche
EEberhard Frömter
di Eberhard Frömter
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Composizione e struttura della membrana cellulare. □ 3. Metodi d'analisi: a) misure di [...] fisse (v. figg. 13 e 14).
3. Diffusione ‛facilitata' dei non elettroliti. - Se si misura l'assorbimento degli zuccheri nei globulirossi, si trova che per alcuni zuccheri (per es. D-glucosio) si ha una velocità di trasporto più elevata di quanto ci ...
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Proteine
GG. Michael Hass e Hans Neurath
Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura covalente, di G. Michael Hass e Hans Neurath
Struttura tridimensionale, di Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura [...] S è notevolmente meno solubile della normale emoglobina A e in effetti cristallizza all'interno dei globulirossi con alterazione della forma dei globulirossi stessi, il che produce una minore velocità del flusso sanguigno e l'anemia.
Lo studio ...
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Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] a dire l'ultimo passo che una data cellula deve compiere lungo la sua linea differenziativa. Per esempio, il passaggio a globulorosso, o eritrocita, è l'ultima tappa lungo la linea di differenziamento eritroide delle cellule del sangue, così come il ...
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globulo
glòbulo s. m. [dal lat. globŭlus, dim. di globus «globo»]. – 1. letter. Piccolo corpo sferico, globetto: un g. di vetro, di cristallo. 2. In biologia: a. Elemento corpuscolato del sangue, appartenente alla serie rossa (g. rosso, detto...
globulare
agg. [der. di globulo]. – 1. Che si riferisce a un globo, o che ha forma di globulo: ammassi g. di stelle; ghisa a struttura g. (o sferoidale). 2. In medicina, relativo ai globuli rossi del sangue: resistenza g., quella dei globuli...