Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] nazionali cui riferirsi» (Carteggio, cit., 3° vol., p. 291). In effetti, si tratta di un nuovo genere, a mezzo tra la glossa a margine del testo marx-engelsiano e l’autonomo sviluppo della teoria. L’ambizione, coerente con il progetto di una grande ...
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Guicciardini, Francesco
Emanuele Cutinelli-Rendina
L’uomo pubblico e lo scrittore segreto
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzo dei cinque maschi di Piero (→), padre amato «più ardentemente che non [...] «scrittore al quale sempre piacquono sopra modo e’ remedi estraordinari e violenti» (Considerazioni intorno ai Discorsi del Machiavelli, glossa a Discorsi I xxvi), dove forse la punta più aspra non è tanto nell’indicazione della radicalità e violenza ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] di Costantino e che pare abbia scritto un’opera storiografica in due libri sul regno di questo imperatore90. Anche in una glossa a margine sulla descrizione di un’altra opera, sul risarcimento dei danni di guerra di Procopio di Cesarea (VI secolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] vede certo come alternativo rispetto al libero mercato.
Il commento di Carli all’economia politica di Verri (la «perfida glossa», come la designa Tullio Bagiotti, cit. nell’Edizione nazionale delle Opere di Pietro Verri, 2° vol., t. 2, Introduzione ...
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Le lingue dei segni nel mondo
Mauro Mottinelli
Virginia Volterra
A differenza delle lingue vocali, che usano il canale acustico-vocale, le lingue dei segni si servono della modalità visivo-gestuale. [...] il segno motore, in modo da evidenziare la relazione di accordo (fig. 24).
Inoltre, come si vede nella cosiddetta glossa, l’ordine dei segni nella frase non corrisponde a quello della sua traduzione italiana. Nella frase LIS, infatti, il pronome ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La posizione linguistica del veneziano medievale rispetto ai volgari dell'entroterra ha un nesso preciso con le vicende storiche che portarono all'insediamento lagunare, [...] la tendenza ad espandere la traduzione, dotandola di una certa autonomia, coll'esplicitazione del soggetto (Eu Panfilo) e colla glossa (çoè l'amor). Si tratta delle avvisaglie di una notevole differenza, confermata nel resto del testo, tra questa ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] i superstiti cicli pisani sui capitoli II e III) segue la falsariga del De Genesi ad litteram di s. Agostino, e la Glossa ordinaria (che ne riporta ampi estratti); ma per ognuno dei tre capitoli G. ricorre a molteplici fonti, mettendo a frutto la sua ...
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Elezione imperiale
Ernst Schubert
Ai sovrani svevi non era stata tramandata dai loro predecessori una forma di elezione definita, e neppure gli Svevi la lasceranno, a loro volta, in eredità ai loro [...] 1211 tramite un'elezione reale particolare. Vi è un motivo storico contingente se Giovanni Teutonico, nella sua glossa ordinaria successiva al 1215, invece dell'elezione reale ricorre ad una locuzione tardoantica a fondamento della dignità imperiale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] quella di Accursio (con il metodo analitico delle glosse), quindi di Bartolo e di Baldo degli Ubaldi di A. Iglesia Ferreirós, Barcelona 1992, pp. 145-66.
E. Cortese, Tra glossa, commento e umanesimo, «Studi senesi», 1992, pp. 458-503; rist. in Id., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] , Alberico da Rosciate, seguendo il filo ininterrotto delle autorità, a partire da Bulgaro e passando per la glossa accursiana, giustificava la potestà imperiale come iurisdictio e protezione (ad Digestum vetus, prima constitutio, § 12) che Bartolo ...
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glossa1
glòssa1 (ant. glòṡa) s. f. [dal lat. glossa e glosa, gr. γλῶσσα, propr. «lingua; vocabolo che ha bisogno di spiegazione»]. – 1. Termine che indicò in origine, presso i Greci, le locuzioni arcaiche, dialettali, o comunque rare, in quanto...
glossare
(ant. gloṡare) v. tr. [der. di glossa1] (io glòsso, ecc.). – Commentare un testo apponendovi delle glosse; chiarire il senso di un vocabolo mediante un sinonimo (nei glossarî dell’antichità classica). Per estens., commentare in genere.