Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] , e Guglielmo di Occam (fine 13° sec.-1349), la critica si incentrò su alcuni principi fondamentali della gnoseologia e della metafisica aristotelico-tomista. Contro la dottrina della conoscenza astrattiva dell’universale, essi sostennero il primato ...
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La storia ridotta sotto il concetto generale dell’arte
Paolo D’Angelo
La storia: arte o scienza?
La storia ridotta sotto il concetto generale dell’arte è il titolo di una memoria che Croce lesse all’Accademia [...] della storia, o escludere che ciò sia possibile, e dunque è affare che riguarda la teoria della conoscenza o gnoseologia in genere; affrontare le leggi della storia significa muoversi nel campo dell’antropologia (se si hanno di mira le ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] a settori della scienza diversi dalla fisica, come la biologia, la fisiologia o la psicologia.
Un elemento centrale della gnoseologia dell'E. è la ridefinizione del concetto di "fatto", che viene da lui collegato alla nozione matematica di ...
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Gentile e la ‘filosofia della libertà’
Renzo Ragghianti
Nel dicembre del 1943 l’editore Vallecchi di Firenze commissionava al giovane Eugenio Garin una Storia della filosofia che potesse «giovare per [...] matrice positivistica, Boutroux difatti aveva rivendicato le differenze qualitative della concezione spiritualista. Da lui procederebbero la gnoseologia delle scienze di un Gaston Milhaud, di un Poincaré, di un Duhem, la filosofia intuizionistica di ...
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DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] dei Prolegomeni di Kant e soprattutto il volume Pensiero e realtà, nel quale si misurò direttamente con il problema gnoseologico, muovendo da un ripensamento del criticismo kantiano. Al tempo stesso continuò la sua polemica con l’idealismo, che si ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] di Jan Potocki. Nel 1827 pubblicò a Milano l’operetta filosofica Che cos’è la mente sana?, trattatello di gnoseologia e psicologia ispirato all’eredità del sensismo settecentesco, cui sarebbe seguita nel 1828 Della suprema economia dell’umano sapere ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] disuguale. Tranne pochissimi lavori che hanno tentato di ricostruire l'intero arco di attività del filosofo (M. Rossi, G. D.: dalla gnoseologia critica alla logica stori . ca, in Critica marxista, VI [1968], 4-5, pp. 165-201; 6, pp. 89-124, J. Fraser ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] Lettere di Étienne Gilson ad A. D. (1964-1969), a cura di M. Borghesi, Siena 2008.
Saggi e articoli: La gnoseologia cartesiana nell’interpretazione di Arnauld, in Cartesio nel III centenario del Discorso sul metodo, Milano 1937 (poi in Da Cartesio a ...
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L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] in questa seconda accezione la riflessione sull’enigma si sia legata all’idea del mondo come libro, a una gnoseologia della ricerca come svelamento, a una metafisica della domanda senza risposta sia in campo esoterico (ermetismo, cabalismo) sia in ...
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Gentile e Spaventa
Jonathan Salina
Nell’operazione, culturale e teorica, messa a punto da Giovanni Gentile a partire dal secondo decennio del Novecento, l’importanza rivestita dalla dottrina di Bertrando [...] . È a causa di questa esigenza teorica che Gentile rigetta anche la separazione hegeliana di fenomenologia e logica: gnoseologia e ontologia vanno radicalmente unificate, poiché il processo conoscitivo è unico, ed è attuato non dal singolo individuo ...
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gnoseologia
gnoṡeologìa s. f. [dal lat. mod. gnoseologia, termine coniato dal filosofo ted. A. G. Baumgarten (1714-1762) con il gr. γνῶσις -εως «conoscenza» e -λογία «-logia»]. – Termine usato (in una partizione ormai desueta della filosofia...
gnoseologico
gnoṡeològico agg. [der. di gnoseologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla gnoseologia: problema gn.; dottrina gnoseologica. Più genericam., che riguarda la conoscenza, conoscitivo: validità gnoseologica. ◆ Avv. gnoṡeologicaménte,...