MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] come prolusione al corso accademico di filosofia naturale presso lo Studio. La prelezione, che discute sui processi della gnoseologia aristotelica per tessere le lodi dell'umana cognitio, si rivela un testimone prezioso degli indirizzi di scuola e ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] , De anecdoto titulorum scholastichorum eléncho, in Antonianum, XXV (1950), p. 155; F. Prezioso, L'attività del soggetto pensantenella gnoseologia di Matteo d'Acquasparta e di Ruggiero Marston,ibid., XXV (1950), p. 326; L. Meier, De quodam elencho ...
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NEOPOSITIVISMO (App. III, 11, p. 235)
Paolo Filiasi Carcano
R. Carnap e l'eredità del positivismo logico. - Il n. nel senso stretto della parola (come, cioè, quel movimento di logica e filosofia della [...] spesso accomunato sotto la generica qualifica di nominalismo. Ma la sua posizione è caratterizzata piuttosto da un marcato relativismo gnoseologico, messo a fuoco nella sua opera, Fact, fiction and forecast (1955), che può ben riassumersi nella tesi ...
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Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] di ciò che è percepito sensibilmente, sia alla realtà delle essenze oggettive. Se, in linea generale, essi presuppongono di fatto una gnoseologia che si può definire come ‛realismo mediato', prima del 1913 e anche più tardi non pochi di loro - e non ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] Ferrari, propriamente, non vuole mutare il mondo (e in ciò non è da vedere, veramente nesso con il suo scetticismo gnoseologico), ma giudicare con spirito libero il mondo. Anche nella sua quasi trilustre attività parlamentare, fra il '60 e il '76 ...
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PROBABILITÀ
Italo Scardovi
Giorgio Dall'Aglio
Misura della probabilità
di Italo Scardovi
La probabilità come numero reale
Nel parlar comune, 'probabilità' è parola che esprime incertezza, ora per [...] delle quali risponde a leggi meccaniche simmetriche rispetto al tempo? Un'intuizione, questa, che ha profondamente trasformato la gnoseologia naturalistica.
Un'intuizione già balenata fra le pagine di alcuni filosofi dell''età dei Lumi'. Se non in ...
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Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] ragione è sempre un io singolo e personale, non un soggetto unico trascendentale (v. Guzzo, 1947). Anche qui l'indagine gnoseologica è il punto di partenza, ma l'interesse ultimo è diverso: un interesse, essenzialmente, morale.
Un posto a sé nell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] conviene ribadire anzitutto un elemento essenziale: esso incide su tutti gli aspetti della «nova filosofia» – dalla gnoseologia all’ontologia, dall’estetica alla concezione del valore delle immagini e dello stesso testo filosofico che, considerato ...
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Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] che via via ci interessano, ma di arrivare alla spiegazione vera. Ma questo ci porta a problemi di gnoseologia e di metodologia della scienza che trascendono, ovviamente, le questioni specifiche dello strutturalismo.
c) Sintagmatica e paradigmatica ...
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Alberto Magno (Alberto de la Magna, Alberto di Cologna, Alberto)
Eugenio Massa
Filosofo (nato a Lauingen tra il 1193 e il 1206; morto a Colonia nel 1280); studiò a Padova, dove si fece domenicano nel [...] all'uomo la capacità di conoscere le sostanze separate in questa vita (An. III III 10). Ignorando la gnoseologia del vero peripatetismo, costoro ritengono che a costituire l'universalità del sapere basti l'astrazione (idee) o l'argomentazione ...
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gnoseologia
gnoṡeologìa s. f. [dal lat. mod. gnoseologia, termine coniato dal filosofo ted. A. G. Baumgarten (1714-1762) con il gr. γνῶσις -εως «conoscenza» e -λογία «-logia»]. – Termine usato (in una partizione ormai desueta della filosofia...
gnoseologico
gnoṡeològico agg. [der. di gnoseologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla gnoseologia: problema gn.; dottrina gnoseologica. Più genericam., che riguarda la conoscenza, conoscitivo: validità gnoseologica. ◆ Avv. gnoṡeologicaménte,...