CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] il "rappresentante"; in tal modo viene anche postulata una ontologia della verità che fa giustizia di ogni ambizione gnoseologica della retorica. La retorica diviene allora una mera tecnica, applicabile ai diversi tipi di discorso: anche il discorso ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Platone
Mario Vegetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Allievo di Socrate e discendente da una nobile famiglia ateniese, Platone può [...] perciò dopo la morte alcun carattere individuale: questa forma di immortalità risponde, come vedremo, ad una esigenza gnoseologica, perché permette di pensare ad una conoscenza a priori delle idee (“reminiscenza”). Oppure, può trattarsi della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] singolare approccio ‘anatomico’ allo studio di organismi dinamici complessi come le macchine, assumerà quindi una valenza gnoseologica e diventerà, per Leonardo, il principale metodo analitico nell’ambito della tecnologia e della filosofia naturale ...
Leggi Tutto
La letteratura in Francia
Gianfranco Rubino
Le panoramiche generali, e più che mai quelle dedicate a fenomeni in corso, sono sottoposte per loro natura a necessità selettive che rischiano di ridurre [...] dell’autore carismatico, perché per molti versi una figura del genere, carica di autorevolezza estetica ma anche etica e gnoseologica, è divenuta oggi anacronistica e improponibile, non tanto a causa di un decadimento di valore ma proprio in ragione ...
Leggi Tutto
Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, LXXIII, Padova 1914.
Gini, C., Intorno alle basi logiche e alla portata gnoseologica del metodo statistico, in "Statistica", 1946, nn. 1-4.
Hahn, H., Neurath, O., Carnap, R., Wissenschaftliche Weltauffassung. Der ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] I Sent., d. 3, q. 2: "utrum res creatae insensibiles naturaliter a nobis intelligantur", aa. 1-2).
Secondo il paradigma gnoseologico sviluppato da G., inoltre, è l'apprensione stessa di una essenza sostanziale che dà luogo a un atto di giudizio, nel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] della teoria della conoscenza. La sua originalità risiede nella riconduzione dell’analisi del linguaggio nel contesto della gnoseologia sei-settecentesca, da Locke a Destutt de Tracy, e specificamente nella individuazione di una dimensione semantica ...
Leggi Tutto
Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] a conoscere (o a 'ricordare') le Idee. Caratteristico di Platone è il collegamento del problema dell'immortalità con quello gnoseologico: l'anima può conoscere le Idee, forme ideali di assoluta realtà, solo per reminiscenza. Nel Fedone l'anima è ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sofisti
Aldo Brancacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età dei sofisti è caratterizzata dall’emergenza del soggettivismo in campo [...] , pur inserendolo in un quadro teorico suo personale. Coerentemente con ciò, delinea in B 40 DK uno spunto di teoria gnoseologica per la quale attraverso l’esercizio diviene più forte e più penetrante la gnome, il pensiero, che acquisisce così la ...
Leggi Tutto
Il Marx di Croce e quello di Gentile
Giuseppe Vacca
Nell’ottobre del 1899 Benedetto Croce, replicando a un invito del professor Vittorio Racca, che lo esortava a «lasciar da banda l’ozioso lavoro d’interpretazione [...] della conoscenza. Ma la praxis, come cardine della concezione materialistica della storia, non poteva essere una categoria gnoseologica senza essere nel contempo un concetto strategico e il superamento del dualismo tra teoria e pratica (pensiero ed ...
Leggi Tutto
gnoseologia
gnoṡeologìa s. f. [dal lat. mod. gnoseologia, termine coniato dal filosofo ted. A. G. Baumgarten (1714-1762) con il gr. γνῶσις -εως «conoscenza» e -λογία «-logia»]. – Termine usato (in una partizione ormai desueta della filosofia...
gnoseologico
gnoṡeològico agg. [der. di gnoseologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla gnoseologia: problema gn.; dottrina gnoseologica. Più genericam., che riguarda la conoscenza, conoscitivo: validità gnoseologica. ◆ Avv. gnoṡeologicaménte,...