Compositore e direttore d'orchestra tedesco (Amburgo 1809 - Lipsia 1847). Figlio del banchiere Abramo (convertito al protestantesimo), visse dapprima a Berlino, dal 1811, poi (con frequentissimi viaggi [...] , arguta e tenera e bene gli si addice la formula di "classico tra i romantici" (di un classicismo derivato da Goethe, di un romanticismo esemplato soprattutto da Weber) in cui si rispecchia la caratteristica sua fusione tra il gusto personale e la ...
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Germanista e scrittore italiano (Acqui 1879 - Firenze 1965); prof. di lingua e letteratura tedesca nelle univ. di Napoli e Firenze. Pubblicò opere di critica (La poesia latina del rinascimento germanico, [...] una nuova mistica, 1922; Poesia e contemplazione, 1947; Delle cose supreme, 1948) e di poesia (Le nuove solitudini, 1942). Notevoli le sue traduzioni dal tedesco, come quelle dei Drammi di R. Wagner (11 voll., 1919-36) e del Faust di Goethe (1937). ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] : figure cardine nella sua formazione culturale furono la madre, appassionata traduttrice dei drammi di G.E. Lessing e di J.W. Goethe, e il medico e naturalista F.S. Beggiato. Nel 1854, il L. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università ...
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Regista italiano (n. Settimo Torinese 1955). È stato tra i fondatori del Laboratorio Teatro Settimo, gruppo teatrale attivo nell'omonima cittadina dell'Hinterland torinese. Nei suoi spettacoli offre una [...] (1982); Esercizi sulla tavola di Mendeleev (1984); Elementi di struttura del sentimento (1985, da Le affinità elettive di J. W. Goethe); Nel tempo tra le guerre (1988, ispirato da J. L. Borges, G. García Márquez, J. Guimarães Rosa); La storia di ...
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Attore teatrale e cinematografico italiano (Roma 1916 - ivi 1984); interpretò numerosi film, tra i quali: La vedova (1938); Cavalleria rusticana (1939), Una romantica avventura (1940); Sissignora (1941); [...] teatrali ricordiamo Stefano di J. Deval e Marius di Pagnol (1943); Le mani sporche di Sartre (1949); l'Aminta del Tasso e il Torquato Tasso di Goethe (1954) nel cortile del palazzo dei Diamanti a Ferrara. È stato anche attore e regista televisivo. ...
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Scrittore tedesco (Kreuzburg 1925 - Rotthalmünster 2003). Affermatosi soprattutto come lirico, mantenne fede a una tensione esistenziale legata in parte alla personale esperienza di profugo dalla Slesia. [...] tra l'altro i romanzi Die mittleren Jahre (1967), Dichterleben (1976), Zeit meines Lebens (1984), Stunde der Überlebenden (1989), Goethe unterwegs in Schlesien (1993) e le raccolte di racconti Vor Augen (1955), Kastanien aus dem Feuer (1963) e ...
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Scrittore tedesco (Offenbach 1901 - Wiesbaden 1964), fratello di Heinrich, vissuto a lungo in Svizzera (1937-49) perché antinazista. Dopo una iniziale produzione poetica, si volse a una intensa attività [...] con Franziska Scheler (1945), Prozess ohne Richter (1937), Die Schwestern Usedom (1948). Altre opere sono a metà tra storia e invenzione (August Wilhelm Schlegel, 1943; Goethe und Marianne von Willemer, 1945; Sophie Charlotte und Danckelmann, 1949). ...
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Poetessa tedesca (Weimar 1776 - Berlino 1831). Nipote di Charlotte von Stein, fu dama di corte della duchessa di Weimar, prima di seguire a Stoccolma il marito, alto ufficiale svedese (1803). Tornata in [...] e la finezza dei sentimenti. Da ricordare l'idillio drammatico Die Schwes tern auf Corcyra (1812), il poemetto Die Sage von Wolfsbrunnen (1814), Gedichte (1826). Assistita da Goethe, scrisse in gioventù il poemetto Die Schwestern von Lesbos (1800). ...
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METAMORFOSI (greco μεταμόρϕωσις "trasformazione")
Carlo AVETETTA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Botanica. - In botanica per metamorfosi s'intende un cambiamento di forma che si può verificare nei [...] in boccio allo scoppiare della pelle di un bruco.
Successivamente l'attraente problema fu ripreso in esame e ampliato dal Goethe, che formulò il concetto di una pianta primitiva ideale, astratta, che passa anche oggi sotto il nome del suo inventore ...
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PURKYNĚ (Purkinje), Jan Evaxgelista
Arturo Castiglioni
Medico, nato il 17 dicembre 1787 a Libochovice presso Litoměřice (Boemia), morto a Praga il 28 luglio 1869. Entrò ancora giovanetto nell'ordine [...] fisiologia. Pubblicò nel 1819 uno studio sulla fisiologia della visione che gli procurò l'amicizia e la protezione di Goethe. Nel 1823 divenne professore di fisiologia e patologia a Breslavia, dove rimase per ventisei anni esercitando la sua attività ...
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goethiano
‹ġeti̯àno› agg. – Relativo al poeta ted. Johann Wolfgang von Goethe ‹gö′öte› (1749-1832), alle sue opere e alla sua tematica: la poesia g.; i romanzi g.; la tragedia g. del «Faust»; bibliografia della critica goethiana.
goethite
‹ġetìte› (o göthite) s. f. [dal nome del poeta ted. J. W. von Goethe (v. la voce prec.)]. – Minerale rombico, sesquiossido idrato di ferro, verde bruno, di lucentezza simile al diamante; si rinviene, per lo più in masse compatte o...