WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] di violino e con un organista, che prestissimo pianta in asso. Crede d'esser maturo per comporre: una favola pastorale ispirata a Goethe per l'argomento, a Beethoven per la musica, ne è tra le prime prove; una Ouverture, non priva di bizzarrie e di ...
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Compositore e direttore d'orchestra tedesco (Amburgo 1809 - Lipsia 1847). Figlio del banchiere Abramo (convertito al protestantesimo), visse dapprima a Berlino, dal 1811, poi (con frequentissimi viaggi [...] , arguta e tenera e bene gli si addice la formula di "classico tra i romantici" (di un classicismo derivato da Goethe, di un romanticismo esemplato soprattutto da Weber) in cui si rispecchia la caratteristica sua fusione tra il gusto personale e la ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] di distruzione», e ciò vale anche per la bellezza nella poesia; «l’arte caratteristica» è pertanto «la sola vera» (J.W. Goethe). E la suprema espressione ne è W. Shakespeare.
Il passaggio dallo Sturm und Drang al Romanticismo. Tutto questo è già, per ...
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Storico dell'arte, critico musicale e saggista italiano (Reggio Emilia 1906 - Corte di Mamiano, Parma, 1984). Laureato in lettere all'univ. di Roma, dove è stato docente di storia dell'arte medievale e [...] di Proust (1967; nuova ed. col titolo La musica in Proust, 1978); il saggio-romanzo Il nipote di Beethoven (1972); Goethe, Beethoven e il demoniaco (1976); L'idea di Chartreuse. Saggi stendhaliani (1980); Il mio Morandi: un saggio e cinquantotto ...
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Musicista (Windischgrätz, Stiria, 1860 - Vienna 1903). Studiò con il padre, musicista dilettante, e al conservatorio di Vienna (1875-77). Fu critico musicale del Wiener Salonblatt (1884-87), rivista per [...] in manicomio. L'arte di W. trionfò soprattutto nei Lieder (ne compose circa 300), su testi di Mörike, Eichendorff, Goethe, Michelangelo e varî spagnoli. Il Lied di W. è caratterizzato da notevole raffinatezza nella scelta dei testi e da una ...
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GARIBALDI (Caribaldi), Gioacchino
Sabina Pozzi
Nato a Roma nel 1743 da famiglia di umili origini, nulla si conosce sulla sua formazione musicale. Dotato di una bella voce tenorile, esordì sulle scene [...] il suo culmine.
Ed è in una di queste farse, Tra i due litiganti il terzo gode di G. Sarti, che J.W. Goethe ebbe modo di sentirlo nel corso del suo primo soggiorno a Roma (autunno 1786); ascoltatolo nuovamente nell'estate del 1787 nella parte dell ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] Sturm und Drang espressionista. Annotò sul suo manoscritto in margine all'Adagio del Quintetto per fiati op. 26: ‟Credo che Goethe sarebbe soddisfatto di me". Ed è senz'altro vero, soprattutto per il principio di autorità che la proposizione mette in ...
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Un musicista romantico dal temperamento teatrale e visionario
Berlioz, compositore francese dell'Ottocento, nelle sue opere ha tentato una sintesi tra espressione sinfonica e teatrale. La sua ricerca, [...] di Lord Byron. Ad altri due testi molto amati durante tutto il Romanticismo, Romeo e Giulietta di Shakespeare e Faust di Goethe, si collegano la sinfonia drammatica Romeo e Giulietta (1839), per soli, coro e orchestra, e la "leggenda drammatica" La ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] 1578) e divenuta poi la lingua politica e amministrativa, raggiunse nel 18° sec. un altissimo livello letterario con J.W. Goethe. Agli inizi del 20° sec. essa aveva guadagnato l’estensione massima, esercitando la propria influenza in Ungheria, nelle ...
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Soprano statunitense naturalizzata svedese (n. Stephens, Arkansas, 1948). Interprete dal repertorio concertistico molto esteso, dotata di una voce dal timbro cristallino, si è esercitata con successo anche [...] del repertorio da camera (tra le più recenti, la registrazione nel 2000 dei Lieder di H. Wolf su testi di J. W. Goethe e di E. Mörike). Dal 1994, dopo un debutto al festival di Montreux, si è dedicata con continuità anche alla musica jazz; è ...
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goethiano
‹ġeti̯àno› agg. – Relativo al poeta ted. Johann Wolfgang von Goethe ‹gö′öte› (1749-1832), alle sue opere e alla sua tematica: la poesia g.; i romanzi g.; la tragedia g. del «Faust»; bibliografia della critica goethiana.
goethite
‹ġetìte› (o göthite) s. f. [dal nome del poeta ted. J. W. von Goethe (v. la voce prec.)]. – Minerale rombico, sesquiossido idrato di ferro, verde bruno, di lucentezza simile al diamante; si rinviene, per lo più in masse compatte o...