AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] carolingi e romanici (1914-1926), di Goldschmidt e di Weitzmann sugli a. bizantini (1930-1934) e infine di Koechlin sugli a. gotici francesi (1924).Il principio del sec. 5° segna a tutti gli effetti gli inizi della scultura medievale in avorio. Già l ...
Leggi Tutto
BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] a Monaco, un altare portatile di Enrico II e la corona della regina Cunegonda.Tra gli artisti locali del Tardo Gotico si devono ricordare lo scultore Hans Nussbaum, i pittori Wolfang Katzheimer il Vecchio e il Giovane e Paul Lautensack. Originario ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] -leDuc e da lui sistematicamente applicate al patrimonio di particolare significato simbolico per la Francia, cioè le grandi cattedrali gotiche e alcune fortezze medievali. Secondo la sua concezione, nutrita di una cultura assai raffinata e di una ...
Leggi Tutto
TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] F. Sforza Vattovani, Il romanico, in Enciclopedia monografica del Friuli-Venezia Giulia, III, 3, Udine 1980a, pp. 1553-1566; id., Il Gotico, ivi, 1980b, pp. 1567-1588; S. Rutteri, Trieste: storia e arte tra le vie e le piazze, Trieste 1981; C. Pietri ...
Leggi Tutto
VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] dell'inizio del Trecento, oltre a una croce astile in bronzo di età romanica e a manoscritti liturgici di età gotica.La Pinacoteca e Mus. Civ. conserva una testina marmorea scolpita attribuita a Giovanni Pisano, elementi di polittico con S. Giusto ...
Leggi Tutto
FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] aperture trilobate di un ciborio.Tra le altre f. vanno ricordate a Siena la fonte Branda e la fonte Nuova, una struttura gotica in pietra da taglio con arcate ogivali aperte sulla fronte e sul lato (Colasanti, 1926, tav. 21), paragonabile alla f. di ...
Leggi Tutto
GINEVRA
M. Delle Rose
(lat. Genua, Genava, Genavae Augusta; franc. Genève)
Città della Svizzera sudoccidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta all'estremità ovest del lago Lemano, presso l'uscita [...] del sec. 6°-7°, le tracce di una ricostruzione del sec. 10°-11°, nonché il perimetro dell'ampliamento di età gotica attualmente ancora visibile.Nei dintorni di G. inoltre sono da menzionare i recenti scavi nella chiesa di Saint-Hippolyte di Grand ...
Leggi Tutto
CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] ritratti affrescati dei vescovi di C., ca. 1435).Anche fra le opere di arte suntuaria è possibile rinvenire importanti esempi gotici; sono da menzionare la c.d. mitra di S. Stanislao conservata nel tesoro della cattedrale, forse del 1253, e gli ...
Leggi Tutto
Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] un sesto dell'apertura dell'arco (Hamman as-Serakh), poi ad un quinto (Mshatta) come più tardi nelle chiese gotiche. L'origine dai profili delle coperture nuragiche e dagli pseudoarchi proposta dal Rivoira non è sostenibile per mancanza di continuità ...
Leggi Tutto
Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (v. vol. vii, p. 1166-1172)
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Red.
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Nell'ambito delle ricerche recenti, i risultati [...] sono disposti gli edifici rustici. La v. fu costruita probabilmente al tempo di Adriano e fu distrutta nelle invasioni gotiche nel 376-378 d. C.
Nella parte meridionale della Iugoslavia, a Višići, presso Čapljina, lungo la strada Narona-Sarajevo ...
Leggi Tutto
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...