PERPIGNANO
A. Cubeles i Bonet
(franc. Perpignan; catalano Perpenyà, Perpinyà; Perpinianum nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Pyrénées-Orientales e centro principale [...] de la Société agricole, scientifique et littéraire des Pyrénées-Orientales 90, 1983, pp. 40-51; N. de Dalmases, A. José i Pitarch, L'art gòtic s. XIV-XV (Història de l'art català, 3), Barcelona 1984; id., L'època del Cister s. XIII (Història de l'art ...
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RAVELLO e SCALA
F. Aceto
Centri della Campania (prov. Salerno), situati a ridosso di Amalfi, sulle ultime propaggini dei monti Lattari.Le origini di R. e di Scala, al pari di quelle delle altre località [...] per qualità e cultura figurativa, raffigurante il Cristo deposto tra la Vergine e s. Giovanni, collegato a esperienze gotiche reimsiane di metà Duecento (Bologna, Causa, 1950).In età angioina, grazie ai rapporti assai intensi tra l'aristocrazia ...
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TADDEO di BARTOLO
G. Neri
Pittore senese (m. nel 1422) attivo in Italia centrosettentrionale dalla seconda metà del 14° al primo ventennio del 15° secolo. Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 309) ipotizzò [...] Carli, La pittura senese del Trecento, Milano 1981; L. Bellosi, La ripresa tardogotica in Toscana e a Siena, in Il Gotico a Siena: miniature, pitture, oreficerie, cat. (Siena 1982), Firenze 1982, pp. 291-294; G. Chelazzi Dini, Taddeo di Bartolo, ivi ...
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GIOVANNI da Asciano
L. Morganti
Pittore senese attivo presumibilmente nella seconda metà del sec. 14° ad Asciano, Siena e Firenze e di cui, per la scarsità delle notizie biografiche a lui sicuramente [...] affreschi della chiesa di S. Francesco di Asciano, conservati nel locale Mus. d'Arte Sacra. Sono datati, a lettere gotiche, al 1372, e raffigurano scene della Passione: appaiono avvicinabili a quelli di San Gimignano per carattere e tecnica esecutiva ...
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MAIORCA, Regno di
M. Durliat
(catalano Mallorca; Maiorica, Maiolica nei docc. medievali)
Il regno di M., costituito dalle isole Baleari, dalle contee del Rossiglione e della Cerdagna e dalla signoria [...] : il capocroce del loro convento di Perpignano, che presenta un transetto e tre absidi, ha lo slancio proprio del Gotico ed è coperto da volte ogivali; doveva essere accompagnato da un corpo longitudinale della stessa altezza, ma la realizzazione del ...
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SVIZZERA
C. Jäggi
(lat. Helvetia; franc. Suisse; ted. Schweiz)
Stato interno dell'Europa sudoccidentale, confinante a N con la Germania, a E con l'Austria e il Liechtenstein, a S-E e a S con l'Italia, [...] per es. a Basilea e a Ginevra. Le parti orientali della S. opposero una resistenza maggiore all'accettazione delle forme gotiche 'alla moda', mentre nella S. occidentale, con le collegiate di St. Ursanne, di Neuchâtel, della Valeria di Sion e con ...
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COLMAR
M.C. Heck
(lat. Columbarium; ted. Kolmar)
Città della Francia nordorientale, capoluogo dell'Alta Alsazia (dip. HautRhin).Un primo centro fortificato, Argentovaria (coincidente con l'od. sobborgo [...] e ospitano oggi le collezioni del Mus. d'Unterlinden, con oggetti di arte suntuaria di epoca merovingia, sculture romaniche e gotiche, ma soprattutto opere d'arte del 15° e 16° secolo.La Bibl. de la Ville, ospitata negli edifici conventuali dei ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] la tecnica dello smalto dipinto su rame, che fiorirà a Limoges. Anche in Germania l’o. subisce l’influenza dall’architettura gotica, costante fino al 16° sec., mentre si sviluppa la lavorazione a sbalzo.
Nel 16° sec. l’o. ha notevole incremento ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] cinta a mano a mano dall'alta cerchia di mura, ancora conservata in gran parte: e doveva servirle di porta anche la gotica torre di S. Biele (1270). Più tardi (sec. XIV) fu munita della rocca poi ricostruita ? 1el sec. XV. Del periodo precedente non ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] M. 769), dove nel cantiere della torre, a c. 28v, si trova anche l'immagine di un artista impegnato a realizzare una vetrata gotica (Egbert, 1967, p. 91), o nella Bibbia di Venceslao (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 275, c. 10v), e, infine, in un codice del ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...