Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] dei Domenicani, databili attorno al 1420, che segnano il momento della massima fioritura di quest'arte, nel contesto del Goticointernazionale degli inizi del 15° secolo.
L'architettura religiosa del sec. 15° non si realizzò se non nella costruzione ...
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GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] la cronologia e l'identificazione dei personaggi, mostrano uno stretto rapporto tecnico e stilistico con l'arte del Goticointernazionale.In tutto il suo complesso la costruzione del Cuarto de Leones rivela il desiderio di magnificenza che pervade l ...
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NELLI, Ottaviano
Maria Rita Silvestrelli
– Figlio di Martino, nacque con tutta probabilità a Gubbio intorno al 1370. Finora non è dimostrata la sua discendenza dal pittore Mello da Gubbio (Santi, 1979, [...] al primo Cinquecento, Milano 1989, I, pp. 234-237; II, pp. 283-295; M.R. Silvestrelli, O. N. e il goticointernazionale: novità e tradizione, in: Incrocio/incontro. Artisti a Fossato di Vico (catal., Fossato di Vico) a cura di M. Apa, Perugia 1991 ...
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NINO PISANO
A. Moskowitz
Scultore e orafo toscano operante nel corso del Trecento, figlio di Andrea Pisano, documentato tra il 1349 e il 1368, ma probabilmente attivo nella bottega del padre già dal [...] virtualmente impossibile verificare un così ampio corpus di opere, egli sembra aver fornito un ideale estetico che anticipò il Goticointernazionale, preparando le basi per la sua ricezione in ambito italiano. È inoltre chiaro che le botteghe di N. e ...
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SLUTER, Claus
K. Morand
Scultore nato a Haarlem (Olanda) nel 1360 ca. e morto a Digione nel 1406, attivo nell'Europa settentrionale.A capo della bottega di scultori operante al servizio del duca di [...] olandesi che diedero un peculiare contributo all'arte dell'Europa settentrionale e centrale che è stata sommariamente definita Goticointernazionale, fiorita in particolare alla corte dei Valois a Parigi.Durante il regno di Carlo V (1364-1380) Parigi ...
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NICOLA da Guardiagrele
Cristiana Pasqualetti
NICOLA da Guardiagrele. – Figlio di Pasquale e nipote di Andrea, nacque a Guardiagrele, nell’entroterra chietino, prima del 1389.
Alla data del 12 agosto [...] Lorenzo Ghiberti ‘materia e ragionamenti’ (catal.), Firenze 1978, pp. 117-24; S. Romano, N. da G.: alcune tracce di goticointernazionale in Abruzzo, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, Classe di lettere e filosofia, s. 3, XVIII (1988 ...
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YORK
E.C. Norton
(lat. Eboracum, Eburacum; Eoforwic, Yorvik nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra settentrionale, capitale dello Yorkshire e sede dell'arcivescovado omonimo.Y. si stende su un [...] costruite e fu realizzata tra il 1405 e il 1408 da John Thornton, un artista che operava secondo lo stile del Goticointernazionale e la cui bottega sembra aver dominato la produzione di vetrate a Y. all'inizio del 15° secolo. La finestra comprende ...
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ASBURGO
G. Schmidt
Dinastia di probabile origine alsaziana, che da feudale divenne poi regia e imperiale; la rapida ascesa sia politica sia culturale degli A. iniziò nel corso del sec. 13° per arrivare [...] nel castello di Vienna; le chiavi di volta realizzate all'epoca e adorne di figure sono opere relativamente tarde di un Goticointernazionale di alta qualità.Di tutti gli A. del sec. 15° fu però senza dubbio Federico V (il futuro imperatore Federico ...
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CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] , lo 'stile bello' (schöner Stil), documentato per es. dalla Madonna detta di Krużlowa (1410 ca.), versione particolare del Goticointernazionale, che proseguì fin verso la metà del 15° secolo.Nel sec. 14° è inoltre attestata la produzione di codici ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] : una Madonna dell'Umiltà, in Paragone, IV (1953), 41, pp. 36 s.; R. Pallucchini, La pittura veneta del Quattrocento. Il goticointernazionale e gli inizi del Rinascimento, Bologna 1956, pp. 235-270; G. Fiocco, L'arte di A. Mantegna, Vicenza 1959, pp ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...