Pittore e miniatore lombardo (notizie dal 1388 al 1450). Perduta gran parte delle opere note da documenti e fonti, che testimoniano la sua fama e attività a Pavia (1388-1404), nel Veneto (è a Venezia nel [...] 1410) e a Milano (dal 1418 lavora nel duomo), la personalità di M., come esponente di rilievo del gotico cortese, è stata ricostruita solo dall'inizio del sec. 20º. Alla tavola firmata con il Matrimonio mistico di s. Caterina (Siena, Pinacoteca), ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] di Aggius, ivi s.d. (1986); A. Sari, Il Cristo di Nicodemo nel S. Francesco di Oristano; la diffusione del Cristo gotico doloroso in Sardegna, in Biblioteca Francescana Sarda, 2 (1987), pp. 281-322; AA.VV., Ittiri. Nostra Signora di Coros, Sassari s ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] celebre orologio; a Kutná Hora la Casa di pietra, il Vlašský dvůr ("cortile italiano"), ecc.
Anche in Moravia la tarda arte gotica ha lasciato costruzioni degne di nota, sia sacre che profane (la chiesa di Doubravník, le vòlte di S. Iacopo a Brno ed ...
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(sp. Barcelona) Città della Spagna nord-orientale (1.595.110 nel 2007), situata sulla costa mediterranea, fra il delta del fiume Ebro (costa di Ponente) e i Pirenei catalani (costa di Levante), capoluogo [...] di S. Eulalia, sec. 15°), S. Maria del Mar (1329-83), il monastero di S. María de Pedralbes (1326), complesso gotico-catalano. Tra gli edifici civili sono il palazzo della deputazione di Catalogna (sec. 14°-16°), l’Ayuntamiento (sec. 15°), il palazzo ...
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Poeta e saggista italiano (Firenze 1914 - ivi 2005); ha insegnato letteratura francese nell'università di Firenze. Fin dall'esordio (La barca, 1935), recò nella cultura poetica dell'ermetismo [...] profondo" del tempo umano. Alle raccolte apparse negli anni Quaranta (Avvento notturno, 1940; Un brindisi, 1946; Quaderno gotico, 1947), che mostrano la solitudine di "parole esiliate" e pur raccolte in solidarietà cristiana, seguirono Primizie del ...
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Pittore (Firenze 1397 - Pisa 1478). Formatosi nell'ambito tardogotico di Lorenzo Monaco, fu attento alle ricerche spaziali e volumetriche contemporanee, anche grazie all'esempio di Masolino, da cui fu [...] Miniato al Monte; Annunciazione e affreschi nella collegiata di Castiglione Olona). Dopo il 1440 manifestò un ritorno al gotico (Firenze: Crocifisso e monache oranti, 1447, S. Apollonia; Assunzione, 1460, S. Maria delle Querce). Fu anche miniatore e ...
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(ted. Schluderns) Comune della prov. di Bolzano (20,8 km2 con 1884 ab. nel 2008). Il centro è situato nella Val Venosta, a 921 m s.l.m. all’apice di un vasto cono di deiezione.
Conserva un grandioso castello [...] eretto nel 1230 e ampliato nel 1537-60. Notevoli la chiesa di S. Caterina, in tardo stile gotico (ca. 1500) e quella di S. Michele al cimitero (16° sec.). ...
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Capoluogo della provincia belga della Fiandra Occidentale, situata dov'era l'estremità interna dell'antico estuario detto lo Zwyn, a 13 km. dalla costa del Mare del Nord, in una bassa pianura a poca distanza [...] Giacomo (1240) rimane soltanto la navata sinistra; la navata centrale e il lato inferiore settentrionale sono del 1472; il coro, gotico, era ultimato nel 1470. La chiesa contiene, oltre il tramezzo e la cattedra del sec. XVII, un curioso quadro del ...
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LLANDAFF (A. T., 47-48)
Arthur Popham
Cittadina nella contea di Glamorgan (Galles), situata sulla riva sinistra del Teme a 3 km. da Cardiff, di cui è ora un sobborgo. Il vescovato di Llandaff è unn dei [...] nell'estremità orientale del presbiterio. La navata attuale, di stile gotico primitivo, fu costruita verso il 1200 e la cappella della Madonna , sì che nel 1752 fu eretto dentro l'edificio gotico un tempio neoclassico, su disegno di Giovanni Wood di ...
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Pittore lombardo (m. dopo il 1489) di origine bresciana, fratello di Bonifacio. Firmato e datato 1462 è il polittico proveniente dal castello di Torchiara presso Parma (ora Milano, Musei Civici), ove restano [...] suoi affreschi nella Sala d'oro. In queste pitture e nel polittico, frammentario, del Mus. civico di Cremona, egli mostra di volgersi, dalle forme del tardo gotico fiorito, a quelle padovane, squarcionesche, e forse ferraresi. ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...