Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] pervenuto, nulla si sa. Evidentemente, le due organizzazioni ecclesiastiche, l'universale cattolico-romana e quella nazionale gotico-ariana, convivevano una accanto all'altra senza che insorgessero forti contrasti, nonostante G. ritenesse l'eresia ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] campagna lucchese. Quella del B. a Coselli ha un proprio inconfondibile stile, costruita com'è su un modulo di "ripensamento gotico" del castello "a guisa di fortezza con molti torri onde diede da sospettare quali pensieri gli andassero per la testa ...
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DOTTI, Carlo Francesco
Anja Buschow Oechslin
Nacque il 31 dic. 1669 (come risulta dal documento di battesimo: "Anno mill.imo secent.imo septuag.imo die prima mensis januariego ... Baptizavi infantem [...] di F. Morandi (il Terribilia), mostrano che in un primo tempo l'architetto era favorevole ad attuare il progetto gotico (cfr. Matteucci, 1969, pp. 152-55). Però già l'anno successivo egli proponeva una più consistente alternativa "alla moderna ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] da P. Polenzani, continuato da E. De Fabris e poi da L. Del Moro), curando in particolare l'erezione della facciata in stile gotico lombardo e del monumento-mausoleo in memoria del De Fabris, del Del Moro e del conte C. Della Porta nel 1900 c. (Arte ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] queste componenti avventurose e patetiche, nel contrasto fra il potere e l'amore, non sono estranei elementi del genere gotico o nero (si pensi alla folle cavalcata di Marco su un cavallo imbizzarrito, che simboleggia l'irrazionalità della passione ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] è grande, anche se il B. non può annoverarsi tra i creatori di bei caratteri. In alcune edizioni del primo periodo egli adottò un gotico già del Silber e un romano del Calvo; ma il più bello e singolare dei tipi è il corsivo che, a partire dal 1530 ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] , 279-286; A. Graziani, Bartolomeo Cesi, in La Critica d'arte, IV (1939), parte II, p. 93 nota 56; V. Viale, Gotico e Rinascimento in Piemonte (catal.), Torino 1939, pp. 283 ss.; N. Cambursano, Rinascita di capolavori, in Onor. a mons. G. Bolla, Asti ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] -33; R. Oertel, Frúhe italienische Malerei in Altenburg, Berlin 1961, pp. 185 ss.; E. Castelnuovo, Appunti Per la storia della pittura gotica in Piemonte, in Arte antica e moderna, 1961, p. 105; P. Rotondi, Contributo a B. da Modena, ibid., 1962, pp ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] ; L. Bertani, Il Codice K dell'Arch. della Basilica di S. Lorenzo a Firenze, in La miniatura italiana tra Gotico e Rinascimento. Atti del II Congresso di storia della miniatura italiana, Cortona… 1982, Firenze 1985, pp. 535-544; Miniatura fiorentina ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] ".
Comunque la risoluzione del palazzo riuscì architettonicamente molto brillante, fornendo una spregiudicata reinterpretazione delle forme del gotico aragonese-catalano.
La prima pietra dell'elegante edificio in calcare bianco e'giallo di Bonaria e ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...