PARDINI
Roberto Paolo Novello
– Famiglia di scultori e architetti di Pietrasanta, attivi fra il XIV e il XV secolo a Lucca e in Versilia. I maggiori esponenti furono i fratelli Bonuccio e Antonio, figli [...] . Lucca 1200-1425 (catal., Lucca), a cura di C. Baracchini, I, Firenze 1995, pp. 138-152, 163-172; A. Caleca, Il ‘Gotico’ in Versilia: pittura e scultura, in Arte sacra nella Versilia medicea. Il culto e gli arredi (catal., Seravezza), a cura di C ...
Leggi Tutto
EPIFANIO, santo
Thomas S. Brown
Fu vescovo di Pavia ("Ticinum") per trent'anni, nella seconda metà del sec. V. La principale fonte per la conoscenza della sua vita è costituita dalla biografia scritta [...] di Ennodio di Pavia, in Augustinianum, XXIV (1984), pp. 213 ss.; L. Cracco Ruggini, Ticinum: dal 476 d. C. alla fine del regno gotico, in Storia di Pavia, I, Milano 1984, pp. 272 ss.; V. Lanzani, La Chiesa pavese nell'alto Medio Evo: da Ennodio alla ...
Leggi Tutto
GRASSI, Salomone de
Marco Rossi
Figlio del pittore e miniatore Giovannino, è documentato per la prima volta nel 1397 (Annali…, App., I, p. 243; Rossi, 1995, p. 168 n. 182), per l'incarico della decorazione [...] of Gian Galeazzo Visconti, London 1991, pp. 61-67; A. De Marchi, Gentile da Fabriano. Un viaggio nella pittura italiana alla fine del gotico, Milano 1992, pp. 22 s., 26, 42 s.; F. Tasso, S. de' G., in La pittura in Lombardia. Il Trecento, Milano 1993 ...
Leggi Tutto
JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] e non astratta delle fisionomie, il trattamento poco esuberante delle vesti sono sintomi di un rifiuto delle pure cadenze gotiche, in parallelo con il percorso della pittura continentale degli ultimi due decenni del XIV secolo.
Vicino al polittico di ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] ma furono anche gli aiuti costanti del C. che permisero ai monaci, nei decenni successivi, di ricostruire l'abbazia in stile gotico e di conquistare la stima generale per la loro comunità monastica. Grazie agli interventi del C. furono riformate dai ...
Leggi Tutto
CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] in via ipotetica, che si trattasse di opere realizzate nel linguaggio dell'architettura locale, cioè in quella variante nazionale del gotico che fu lo stile manuelino.
In Portogallo il C. avrebbe operato sino al 1500, anno in cui, forse attraverso la ...
Leggi Tutto
CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] dell'attuale istituto di economia rurale a Marymont (Varsavia), nella costruzione di tre case per privati e di un casino gotico presso i viali della passeggiata pubblica, oggi scomparsi (A. C. [catal.], 1980, pp. 24-27).
In questo secondo periodo ...
Leggi Tutto
CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] Fiore "la fabbrica della stessa" nonché il duomo di Milano quali opere "d'architettura gotica sì, ma bellissima", rifiuta, di fatto, l'identificazione tra rozzo e gotico di cui era, invece, convinto il Baldinucci. Lo stesso apprezzamento caloroso del ...
Leggi Tutto
CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] '11 genn. 1788 (Faldi, 1959, p. 72). Ricca di fantasia e piena di interesse sia per il Rinascimento sia per il gotico, la Storia di Gualtiero appare più consona alla pittura storico-romantica di circa quaranta anni dopo. Essa non venne apprezzata: il ...
Leggi Tutto
GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] pervenuto, nulla si sa. Evidentemente, le due organizzazioni ecclesiastiche, l'universale cattolico-romana e quella nazionale gotico-ariana convivevano una accanto all'altra senza che insorgessero forti contrasti, nonostante G. ritenesse l'eresia un ...
Leggi Tutto
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...