Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La definizione della dottrina cristiana e le eresie
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le comunità che si richiamano all’insegnamento [...] ’arianesimo non si esaurisce con la morte dell’eresiarca, e anzi si diffonde sempre più; è un vescovo ariano, il goto Wulfila a convertire i suoi connazionali, gli stessi che si sarebbero resi responsabili del sacco di Roma dopo pochi decenni.
Altre ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (v. vol. VIl, p. 887 e S 1970, p. 850)
F. Boanelli
Il quadro delle conoscenze sul centro abitato e sull'area tiburtina ha visto negli ultimi anni un notevole [...] età del bronzo, in Archeologia Laziale VI (QuadAEI, 8), Roma 1984, pp. 25-28; A. Persili, La chiesa cornuziana di Valila goto a Tivoli, in AttiSocTiburtina, LVII, 1984, pp. 7-71; Ζ. Mari, M. Sperandio, L'abitato protostorico arcaico di Montecelio ...
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MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
*
Città della Sicilia [...] suo valore strategico, per la sua notevole importanza commerciale, non sia cessata mai completamente.
Sotto Teodorico Messina ebbe un presidio goto; durante la guerra greco-gota, per un breve periodo occupata da Totila, fu uno dei centri di difesa e ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] , nella lista dei testi, il nome di un Leontius medicus ab schola greca. Del resto, anche sotto il regno goto, doveva probabilmente essere attiva una classe formata da medici laici, pubblici, ai quali sovrintendeva un comes archiatrorum (Cassiodoro ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] tedesco di scrivere una storia di casa Savoia.
Nonostante il successo, il G. si ritrovò straniero in Roma, come il goto Teodorico, cui amava paragonarsi. Alle celebrazioni modenesi del centenario di L.A. Muratori nel 1872 contro di lui si levò la ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] che da un presunto uso del volgare si torna al latino; è vero invece che al latino medievale definito barbarico, e cioè goto o parigino, si oppone un altro latino che si determina e si definisce rispetto ai modelli classici. Il quale latino, che si ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] naz. di Firenze, la Historia della guerra di Siena ed il volgarizzamento della Vita di s. Brigida di Otto Magno Goto, arcivescovo upsalense; lettere manoscritte sono fra le Carte Strozziane della stessa biblioteca; il catalogo dei mss. italiani della ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] nella ricostruzione del Chronicon: intessuto con varia alternanza delle fonti (Beda e Gregorío Magno) per il periodo goto e longobardo, non senza aggiunte di provenienza incerta, il racconto utilizza gli Annales regni Francorum ed Eginardo per ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (v. vol. VII, p. 1142)
G.Cavalieri Manasse
Recenti indagini (1988-1993) sulla sinistra d'Adige (Via Redentore) hanno portato in luce un settore di cinta muraria [...] discosta da quella tardo-repubblicana (8-10 m) e quasi un antemurale rispetto a essa. È probabile, inoltre, che al re goto si debba l'addizione del colle di S. Pietro; esso, tuttavia, in punti di particolare valore strategico, come le porte alle ...
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OSPEDALE (ted. anche Krankenhaus)
Alessandro CANEZZA
Adolfo PAOLINI
Giulio MARCOVIGI
La parola deriva dal latino hospitale; hospitalia erano chiamate le stanze destinate agli ospiti. Ma soltanto nel [...] in Europa di vero ospedale, cioè di ricovero con servizio sanitario proprio, viene citata l'istituzione fondata dal vescovo goto Masona (573-606) in Emerita Augusta (Mérida, prov. di Badaioz, Spagna), provvista di medici, infermieri e organizzazione ...
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goto
gòto agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente ai Goti (gr. Γόϑοι, lat. Gothi), antica popolazione germanica, forse originaria dell’isola di Gotland o comunque della Svezia merid., suddivisasi nel 4° sec. nelle due principali tribù...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...