MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] Pelavicino che in settembre sconfisse il nemico di M., Ezzelino da Romano, morto poi per le ferite. Il 4 sett. 1260, posizione, sembra che egli abbia proseguito la sua azione di governo. All'inizio di agosto fallì la sua candidatura all'ufficio di ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] partì per Napoli, lasciando ancora una volta le redini del governo a Isabella.
Al giubilo da parte dei Gonzaga e dei Arch. stor. ital., App. 2, 1845, pp. 205-326; Giulio Romano. Repertorio di fonti documentarie, a cura di D. Ferrari, Roma 1992, ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] gli attribuiscono. Comunque nel 1672 un bando del governatore don Luis dell'Oyo Maeda esiliò il B. del 1669 e di A. Auzout corrispondente,in Roma,del B., in Atti d. Pont. Acc. Rom. d. Nuovi Lincei, LX (1907), pp. 111-17; Id., E. Torricelli e G.A.B ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] Arab Foreign Investment Company (Lafico), ovvero con il governo libico di Muhammar Gheddafi per un investimento azionario di il gruppo su una forte struttura di comando affidata a Romiti. Sempre per Romiti (2004, p. 112), Cuccia prese le decisioni ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] con gli inevitabili fraintendimenti del testo del classico romano. La identificazione del palazzo Salvatico, dovuta al sicuro solo che dopo la nomina ad architetto cesareo da parte del governatore di Milano, Antonio de Leyva (23 genn. 1528), con ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] del figlio prediletto Ranuccio e chiese al papa di essere sostituito nel governo dell’Urbe.
Fu una breve pausa, ché il 24 luglio 1529 romani non soltanto perché tornava sul trono di Pietro un romano dopo oltre un secolo, ma perché nei quarant’anni di ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] avrebbe avuto come costante riferimento l'obbedienza al Papato romano.
Quale vescovo di Castello il Correr era in si era sottomessa al re di Francia e in città come governatore si trovava il duro e irruente maresciallo reale Jean Le Meingre ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] , presidente della Camera apostolica dal 1697, governatore di Roma dal 1717, eletto cardinale nel di V. Martinelli, Roma 1990; D. Graf, P.L. G. vedutista romano, in Nuove ricerche in margine alla mostra: Da Leonardo a Rembrandt. Disegni della ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] accademico, un rapporto diretto con il classicismo romano poteva provenirgli attraverso Agnolo Galli, che da una continuazione settecentesca (A. Casotti, La Celidora ovver Il Governo di Malmantile, Firenze 1734) e dalla fama presso i sovrani d ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] , in seguito largamente usata, di fregiarsi dell'appellativo di "gentiluomo romano" (cfr. Tognetti, 1819, p. 13; Lefèvre, 1969, Italia nel 1568, seguendo Madama che, lasciato il pesante governo dei Paesi Bassi, dopo una breve sosta a Piacenza, ...
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governista
s. m. e f. e agg. Chi o che dà sostegno e appoggio al governo in carica. ◆ Non una «svolta governista» (per [Fausto] Bertinotti il più insensato degli insulti), ma l’ambizione di cambiare la società dall’interno delle istituzioni....
governo di missione
loc. s.le m. Governo investito del raggiungimento di un obiettivo dichiarato. ◆ «Nei prossimi giorni metterò in movimento un governo di missione, che avrà come unico compito quello di rispondere alle vostre preoccupazioni»,...