FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] L'opera fu interrotta poichè il F. fu nominato governatore del Vasto dalla marchesa d'Avalos, feudataria di inedite rimasero altre due opere composte durante il soggiorno romano. I manoscritti, autografi, provengono entrambi dalla biblioteca del ...
Leggi Tutto
MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] cardinale Francesco Barberini, già suo protettore a Roma e ora governatore di Fermo, decise di dare maggiore lustro allo Studio fermano prima, dedicata a Preti, ora commissario del S. Uffizio romano, e corredata di un indice curato dal nipote del M ...
Leggi Tutto
CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] questi tentativi e a conservare Bologna all'ubbidienza del pontefice romano. Quest'ultimo, grato dell'azione svolta, acconsentì a al vescovo di Imola, Emmanuele Fieschi, nominato governatore, e al chierico della Camera apostolica Iacopo Dardam ...
Leggi Tutto
LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] .
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Comune, Governo, 412; Carteggi, Lettere patenti, n. 9; Notarile, Giacomo Bologna perlustrata, II, Bologna 1666, p. 161; G. Carafa, De Gymnasio Romano et de eius professoribus, II, Romae 1751, p. 496; E.M. ...
Leggi Tutto
MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] congregationum, tribunalium et collegiorum Urbis: 1629-1714, Rom 1991, ad ind.; M. Völkel, Römische Kardinalshaushalte des 17. Jahrhunderts, Tübingen 1993, ad ind.; Chr. Weber, Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), Roma 1994 ...
Leggi Tutto
MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] placet reale che solo avrebbe accordato valore civile al documento romano; infine, era stata pubblicata il 1 apr. 1651 diffidando dell'effettivo impegno dell'arciduca Leopoldo Guglielmo d'Asburgo, governatore dei Paesi Bassi, cui entro il 5 dic. 1653 ...
Leggi Tutto
GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] di non alterare la centralità del magistero romano e di preservare i tratti salienti della Rocchetta - N. Vian, Città del Vaticano 1957, ad ind.; N. Del Re, Monsignor governatore di Roma, Roma 1972, p. 87; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, IV ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] per l'assegnazione di benefici e vescovadi nel territorio governato dalla Repubblica. Ne è indizio il fatto che Pio V, III, Madrid 1914, p. 156; G. Carafa, De Gymnasio Romano et eius professoribus, II, Romae 1751, p. 410; L. Cardella, Memorie ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] la sua carriera ebbe luogo però nel 1632.Nel marzo il governatore spagnolo di Sala, che aveva imprigionato un prete, fu ucciso e a lui stesso furono bloccate le entrate.
Nell'esilio romano il B. trovò l'appoggio del cardinal nepote Antonio Barberini ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] Tuttavia, malgrado i rivolgimenti politici e i conseguenti cambi di governo, il M. continuò a insegnare presso l'Università di Napoli e il 14 nov. 1806 ebbe infine la cattedra di diritto romano.
Fu collocato a riposo il 1 genn. 1812 come professore ...
Leggi Tutto
governista
s. m. e f. e agg. Chi o che dà sostegno e appoggio al governo in carica. ◆ Non una «svolta governista» (per [Fausto] Bertinotti il più insensato degli insulti), ma l’ambizione di cambiare la società dall’interno delle istituzioni....
governo di missione
loc. s.le m. Governo investito del raggiungimento di un obiettivo dichiarato. ◆ «Nei prossimi giorni metterò in movimento un governo di missione, che avrà come unico compito quello di rispondere alle vostre preoccupazioni»,...