DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] suoi abitanti, e caldeggiava il potenziamento del mercato di Romano, ai confini col Milanese, e l'abbattimento di debitori); sta di fatto che nella primavera del '59 i governatori delle Entrate gli ingiunsero di soddisfare 2.000 ducati di decime ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] che la città avrebbe mantenuto la sua fedeltà al papa romano, il Boucicaut si adoperò strenuamente a favore del papa 1969, pp. 267, 289, 319, 3218-, 324 s.; D. Puncuh, Il governo genovese del Boucicaut nella lettera di P. D. a Carlo VI di Francia ( ...
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FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] , duca di Castro dal 1537, nel nuovo palazzo gentilizio romano dei Farnese.
La corrispondenza del Caro nomina per la prima A ciascuno di loro il duca affidò un settore delle attività di governo, ma il F., con il grado di "secretario maggiore", era ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Primo di questo nome, nato negli ultimi decenni del XIV secolo, era figlio, probabilmente secondogenito, di Ghelfuccio di Arrigo d'Istria e di una sorella di Arrigo [...] ") che si dicevano discendenti del leggendario Cinarco, figlio del conte romano Ugo Colonna, inviato nell'VIII secolo da papa Stefano IV a Giovanni d'Istria, al quale tempo prima aveva tolto il governo di Bastia. Per ottenere la libertà, l'I. promise ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque a Genova intorno al 1380 da Nicolò e da Linò Onza; in passato tale paternità è stata messa in dubbio, e il G. è stato indicato non come figlio, ma come nipote di [...] , nel 1444, lo destituì dell'incarico, assegnando il governo di Savona al nipote Teramo Adorno.
Il G., che 318 s., 329-331, 339, 341, 360, 364, 368; G. Romano, Contributi alla storia della ricostituzione del Ducato milanese, in Arch. stor. lombardo, ...
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MARCHETTI LONGHI, Giuseppe
Laura Asor Rosa
Nacque a Roma il 13 marzo 1884, da Curio Marchetti e Guglielmina Longhi.
Il nonno paterno, Giuseppe, avvocato di Spoleto, aveva partecipato al movimento risorgimentale [...] città, dal senatore C. Ricci, e dallo stesso M. sul capo del governo B. Mussolini (lettera del 3 ott. 1928: in Messa, p. 200 (Capitolium, Il Giornale d'Italia, Il Messaggero, L'Osservatore romano).
Nel 1943 aveva fondato l'Istituto di storia e di ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] rinnovata il 10 nov. 1408 tramite il governatore di Aragona Egidio Ruiz de Lihori, che arcivescovo Giovanni da Procida, in La Fardelliana, I (1982), p. 31; A. Romano, "Legum doctores" e cultura giuridica nella Sicilia aragonese, Milano 1984, pp. 49 s ...
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DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] con 600 fanti: lo scontro avvenne a Castel Romano, e fu favorevole ai Veneziani. Galvanizzato dal successo Dandolo che fu podestà a Bergamo tra il 1462 ed il 1464, e governatore delle Entrate nel 1466, è con ogni probabilità altra persona che il D., ...
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COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] di Giacomo di Borbone.
Divenuto il 5 maggio 1421 governatore e podestà di Orte, nel 1424 il C. ereditava , 837, 850; G. Tomassetti, Della campagna romana, in Arch. d. R. Soc. rom. di storia patria, XXVI (1903), p. 181; XXVIII (1905), p. 138; XXIX ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] culti nella Roma tardo repubblicana. Le critiche al Senato romano - incapace di opporsi alle mire di Cesare ("dittatore e di tutti gli usi contrari a' principi della libertà e del Governo democratico" (art. VII della legge del 9 piovoso anno VII [28 ...
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governista
s. m. e f. e agg. Chi o che dà sostegno e appoggio al governo in carica. ◆ Non una «svolta governista» (per [Fausto] Bertinotti il più insensato degli insulti), ma l’ambizione di cambiare la società dall’interno delle istituzioni....
governo di missione
loc. s.le m. Governo investito del raggiungimento di un obiettivo dichiarato. ◆ «Nei prossimi giorni metterò in movimento un governo di missione, che avrà come unico compito quello di rispondere alle vostre preoccupazioni»,...